Da Plano, Texas, un inusuale cantante-armonicista nella cui musica troviamo più echi di Earle e Ely che di blues-rock. Kevin Deal, classe ’62, si muove in una dimensione cantautorale molto personale, una sorta di honky tonker non insensibile al fascino del blues e del rock d’autore, oltre alla country-music ed al folk. Ne esce un connubio originale che non ha mancato di stupire anche il navigato Lloyd Maines, che ha prodotto il suo album d’esordio registrato ad Austin. Se Deal è l’autore e l’interprete dei brani, Maines, per stessa ammissione di Kevin, ne è la struttura portante. Lloyd Maines suona ogni strumento a corda, chitarre, mandolino, dobro, produce ed arrangia e gli confeziona un cast di rara efficacia. Paul Pearcy, batteria, Michael Tarabay, basso, con preziose apparizioni di Rich Brotherton, mandolino, Joel Guzman e Bukka Allen, accordion, contribuiscono a realizzare uno dei più convincenti albums ‘Made in Austin’ della stagione.
Nelle lunghe e ben sviluppate Texas-ballads di questo cantautore, in cui troviamo atmosfere care a Steve Earle, Joe Ely, Terry Allen, Ray Wylie Hubbard e Guy Clark, scorre un honky-tonk roots sound d’altri tempi: nostalgico, evocativo, con un grande senso per la melodia, ma non per questo meno duro, vigoroso, pervaso da un intrigante senso del ritmo.
Kevin Deal, interprete dalla bella e personale voce, vagamente nasale ma molto gradevole ed espressiva, armonicista molto misurato ed incisivo, è magistralmente sorretto dal guitar-sound di un Lloyd Maines efficacissimo ed in gran spolvero. Le personali honky tonks ballads di Deal lasciano il segno in più di una occasione: Sleep At Night, con il sottofondo dell’accordion e la voce di Ray Wylie, Don’t Tell Me e Dark Side Of The Blues, sino ad arrivare a Wild Woman e Good-bye My Love. Great Deal!!!
Blind Nello BNR 001 (Alternative Country, Country Rock, Traditional Country, 1998)
Luigi Busato, fonte Out Of Time n. 29, 1998