“Se il Texas Occidentale avesse una voce, credo che assomiglierebbe molto a quella di Kimmie Rhodes” è il vero commento di Joe Nick Patoski, profondo conoscitore e vero e proprio guru del mondo discografico texano.
Un gran bel complimento per chi, come Kimmie Rhodes, è giunto si al quarto appuntamento solista, ma solo tramite canali discografici indipendenti, quindi con mezzi finanziari necessariamente limitati.
Se poi mettiamo in conto che per questa performance discografica sono stati riuniti nomi del calibro di Waylon Jennings, Townes Van Zandt, Joe Ely, Johnny Gimble, Floyd Domino, Mickey Raphael, Wes McGhee, Jesse Taylor, e ‘last but.. the best’ (scusate la licenza di questo incallito fan) Willie Nelson, avete un’idea un pó piú precisa del livello eccellente di questo CD.
Ballate acustiche ed ariose, contrappunti precisi e delicati per sottolineare le armonie vocali ed i grandi duetti: sentire Hard Promises To Keep e I Never Heard You Say (Willie canta e suona una inconfondibile acustica), o Maybe We’ll Just Disappear (non poteva esserci che Waylon alla chitarra ed alla voce per duettare con Kimmie in questo brano).
Che dire poi di I’m Gonna Fly, che vede il grande cantautore texano Townes Van Zandt prestare quella sua aura di malinconica rassegnazione ad impreziosire un tesoro giá inestimabile? Abbiamo a che fare con un vero gioiello del cantautore texano.
Questo non puó essere definito semplicisticamente un bel disco, è invece un grande disco, da scoprire e riscoprire ad ogni ascolto successivo, da approfondire e sviscerare per il nostro intimo piacere.
“(Kimmie) vi fará danzare, vi fará ascoltare e soprattutto vi renderá felici del fatto che esistono ancora persone che fanno musica per la pura e semplice gioia di farla”. E di ascoltarla, aggiungiamo noi.
Neon Rose 422505 (Singer Songwriter)
Dino Della Casa, fonte Country Store n. 30, 1995