Kitty Wells

Kitty Wells nasce il 30 agosto del 1919 in una fattoria appena fuori Nashville. Suo padre e suo zio sono musicisti di musica country e sua madre è un’artista gospel.

Il suo vero nome è Muriel Ellen Deason ma nel mondo dello spettacolo è conosciuta come Kitty Wells. Ciò’ lo si deve al marito Johnny Wright che nel 1942 incomincia a chiamarla Kitty Wells prendendo il nome da una vecchia melodia della Pickard Family (uno dei primi gruppi di musica country che si esibisce alla radio).

Nel 1934 Kitty Wells lascia la scuola per andare a lavorare in fabbrica. Nel frattempo coltiva la sua passione per la musica cantando nella chiesa del quartiere e imparando a suonare la chitarra. Con le sue due sorelle e sua cugina Bessie Croate forma il gruppo The Deason Sister dando vita alle prime esibizioni in radio.

Nel 1936 lavorando alla radio WXIX nel programma Dixie Earl Birds Show conosce il suo futuro marito Johnnie Wright che sposerà a soli 18 anni. La giovane coppia, insieme a Louise sorella di Johnny forma il gruppo Johnnie Wright and The Harmony Girls.

Nel 1919 Johnnie e Jack Anglin creano il duo Johnnie and Jack e Kitty Wells si unisce a loro di tanto in tanto negli shows radiofonici attraverso gli stati del sud (Chet Atkins fa parte dei loro violinisti). Alla fine della seconda guerra mondiale i due amici, insieme a Kitty Wells, raggiungono il nuovo Louisiana Hayride, il più popolare radio show di musica country dal vivo trasmesso dalla KWKH di Sheveport.

Le prime registrazioni di Kitty Wells per la RCA tra il 1949 e il 1950 non ottengono successo.

Durante quel periodo il marito contatta Paul Cohen della Decca Records affinché offra a Kitty Wells una possibilità e nel 1952 Kitty Wells incide la canzone It Wasn’t God Who Made Honky Tonk Angels, brano di risposta alla canzone di Hank Thomson The Wild Side Of Life.

La registrazione del brano, che in pochissimo tempo scalerà le classifiche, avviene negli studi di Owen Bradley per la Decca Records e resterà in vetta per sedici settimane. Il 19 luglio 1952 Kitty Wells è stata la prima donna a raggiungere il primato in classifica per la musica country (escludendo Patsy Montana con il brano I Wanna Be A Cowboy Sweetheart perché nel 1935 non esistevano le classifiche.)

Nella vita privata Kitty Wells è una donna riservata e silenziosa, il suo modo di apparire sobrio ed austero, ma la sua musica è forte e decisa a volte provocatoria per via dei temi di attualità trattati. Questa donna dai modi di fare gentili ma dal carattere battagliero ha aperto la strada alle future Patsy Cline, Dolly Parton, Reba McEntire ed ha contribuito ad abbattere le barriere che impedivano alle donne di affermarsi nel campo dello spettacolo.

Le sue canzoni (Release Me, Makin Believe, I Can’t Stop Loving You) hanno sempre raggiunto la vetta delle classifiche. Nei suoi brani il dolore, la sofferenza vengono accentuati dalla voce malinconica e da una lacrimevole steel guitar.

Durante la sua carriera 38 dei suoi brani raggiungono la Top Ten di Billboard e 84 dei suoi singoli entrano in classifica. Per 11 anni consecutivi è stata eletta ‘The Number One Female Country Singer’.

Kitty Wells è entrata nella Country Music Hall Of Fame nel 1976 e nel 1989 è stata nominata per un Grammy per il brano Honky Tonk Angels Medley insieme e K.D Lang, Loretta Lynn e Brenda Lee. Nel 1991 riceve il premio ‘The Lifetime Achievement Award’.

Il suo avvento nel mondo di Nashville ha contribuito a donare alle donne nuove possibilità, a trattare nuovi temi, ad allargare gli orizzonti delle case discografiche che privilegiavano gli uomini per i loro shows e registrazioni, insomma a cambiare per sempre il mondo della musica country.

30.8.1918

Country Pop, Nashville Sound, Honky Tonk, Traditional Country

Gloria Tubino, fonte TLJ, 2004

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