Chi abitualmente si ciba di musica alimentandosi da queste colonne sa benissimo chi fu Lee Rocker, personaggio che gli incalliti rocker conoscono bene e che perciò non ha bisogno di alcuna presentazione. Già la precedente fatica Racin’ The Devil ci aveva confermato come l’ex bassista degli Straycats abbia ancora voglia di divertirsi facendo del buon sano vecchio rock’n’roll.
Questo nuovo Black Cat Bone continua sulla stessa falsariga del precedente; rock’n’roll contaminato dal country e dal blues delle origini e dal rock americano alla Blasters. Fin dal primo brano il nostro ci mette la giusta carica con Gone cui fa seguito Crazy When She Drinks un brano in stile Straycats, One More Night una bella ballata scritta da Bob Dylan e la title track Black Cat Bone un brano dal lento incedere.
Eccoci a Lost Highway scritta da Leon Payne (quello di I Love You Because), Rebel e Sold Us Down The River due brani in stile american rock. Bello il lento What I Don’t Know mentre con String Bass Guitar And A Drum si ritorna al tirato rock’n’roll bissato dalla successiva The Wall Of Death. Chiudono il CD Sometimes You Win altra splendida ballata, The Highway Is My Home e Free Bass dove il buon Lee ci offre una sua esibizione strumentale al basso.
Mi sento di affermare che siamo di fronte ad un ottimo album di rock’n’roll dove Lee Rocker dimostra che oltre alle sue note capacità musicali anche grandi capacità compositive visto che ben undici dei tredici brani presenti sono il risultato della sua vena artistica.
Alligator ALCD 4917 (Rock & Roll, Rockabilly, 2007)
Roberto Arioli, fonte Jamboree n. 61, 2008
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