E con questo nuovo album siamo giunti al quarto lavoro per il combo tedesco dei Ray Collins Hot Club che ricordo essere una delle più affermate formazioni di jumpin jive, swing e boogie. Quattordici tracce semplicemente esplosive, un frenetico sound dove rimanere fermi è praticamente impossibile. Grande musica da ballo che farà impazzire gli amanti del ‘lindy-hop’.
Si inizia subito alla grande con la trascinante Hit dove la sezione ritmica che accompagna Ray si lascia andare a grandi virtuosismi. Conturbante lo slow di The Date mentre con le successive Right Eyea’s Jumping e Chicken Shit si ritorna al più scatenato jumpin jive. Fascinosa e dalle atmosfere notturne The Grind il tipico lento da ballare ‘check to check’ con la persona giusta mentre la title track Lord Oh Lord ha un’introduzione strumentale dove il suono del vibrafono ci riporta all’epoca dello swing delle big band.
Ed eccoci a I Know Your Name un brano dalle influenze rock’n’roll che ricorda il sound che si suonava a Los Angeles negli studi delle Specialty Records nello stile di Larry Williams e Little Richard. Si prosegue con I Wish brano con qualche venatura blues, Bacon Fat, You Do Something altro tremendo slow dove il buon Ray veste i panni del crooner, Hi-Fi Phono e in chiusura del CD Bechstein Stomp un trascinante strumentale.
Disco veramente eccitante questo dei Ray Collins Hot Club, un ritorno alle grandi produzioni del revival dello swing a cui eravamo abituati fino a qualche anno fa che conferma come ci siano ancora formazioni capaci di produrre dei lavori di ottima fattura.
Crazy Love 64262 (Swing, Jive, Boogie, 2007)
Roberto Arioli, fonte Jamboree n. 61, 2008
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