Lisa O’Kane - Peace Of Mind cover album

Il nome di Lisa O’Kane non ci è nuovo, in quanto avevamo avuto modo di apprezzarne le doti vocali già nel 2001, in occasione del suo debutto Am I Too Blue, tenuto a battesimo da Martha Moore, boss dell’agenzia di P & R So Much Moore, ubicata in quel di Nashville, Tennessee.
Questo Peace Of Mind resta un album country-oriented, ma l’approccio è decisamente più moderno e gli arrangiamenti sono orientati verso un sound che si ispira alla Country music senza però volerle concedere più di tanto.
L’iniziale No Tomorrow strizza ancora l’occhio a certe sonorità smaccatamente country, ma già Foggy River se ne discosta. Long Gone gode di un intro acustico e di uno sviluppo ben disteso sulla voce di Lisa, Settle Down ammicca vistosamente alla tradizione bluegrass, anche se la presenza della batteria potrebbe scandalizzare gli integralisti del caso; il risultato è comunque molto gradevole e gradito.

Stronger Than Your Memory ha nel suo DNA il romanticismo e la dolcezza, ma non c’è niente di male nella dolcezza di sentimento ed è perciò che apprezziamo parimenti anche il title-track ed il suo arpeggio acustico.
Caratteristica evidente anche nelle seguenti Wrap Me Up, A Room Up For Rent, Little White Lies (belli gli impasti vocali ad opera di Mark Fosson e Teresa James).
Softer Place To Fall accellera il passo ed ha il piglio di un intrigante country-rock elettro-acustico, Coercion Street si apre con il dulcimer di Mark Fosson ed ha il sapore dell’autobiografico, mentre Everyone Says Goodbye si adagia sulle note languide del pianoforte di Skip Edwards, per lasciare posto ad un altro prezioso esercizio acustico intitolato Sometimes.
L’album si chiude con Highland Ground, brano di chiaro sapore irlandese, con il tipico strumento a fiato della verde terra che ha dato i natali a tanti Americani di seconda o terza generazione (il cognome O’Kane non è casuale).
Un bel disco questo Peace Of Mind, anche se non fa gridare al miracolo: un decoroso secondo tempo per una commedia che speriamo si prolunghi ancora per molti atti.

Raisin’ Kane 4129 (New Country, 2004)

Dino Della Casa, fonte Country Store n. 72, 2004

Ascolta l’album ora

Link amici

Comfort Festival 2024