Brad Paisley - Who Needs Pictures cover album

Brad Paisley si presenta sulla copertina del compact d’esordio con un fisico da fotomodello e con l’aria rassicurante del bravo ragazzo di campagna con tanto di Stetson in testa.
L’album è prodotto da una delle maggiori etichette discografiche di Nashville ed è entrato nella top five di Billboard in pochissime settimane
Tutti questi ‘dettagli’, apparentemente insignificanti, non possono sfuggire a chi è abituato a recensire country-music. Si tratterá sicuramente di un disco  svenduto al music-business, privo di spessore artistico e di personalitá, destinato ad un pubblico di incompetenti che confondono il country col pop.
E’ quasi un peccato, una perdita di tempo inutile mettere il dischetto nel lettore, tanto il risultato non puó che essere uno solo: il cd sará inascoltabile!!
Invece Who Needs Pictures è un album piú che dignitoso. Brad Paisley ha una grande voce, una particolare predisposizione per i brani veloci e le 13 canzoni scivolano via tra steel guitar, ritmi rockeggianti e arrangiamenti orecchiabili.

Nato in West Virginia 26 anni fa, Brad ha capito che per emergere nel turbinio dei giovani ‘talenti’ che attualmente invadono ‘Clone City’ bisognava proporre un qualcosa che andasse aldilá della semplice canzone da FM, destinata a durare al massimo un paio di settimane.

Ecco quindi Who Needs Pictures con i suoi brani corposi come Long Sermon o Don’t Breathe o con episodi honky tonk come Me Neither e I’ve Been Better che crescono di ascolto in ascolto.
Chitarrista di discreto livello, come dimostra la strumentale The Nervous Breakdown, Paisley riesce ad essere non ripetitivo sia nell’interpretazione delle canzoni che nei testi, anche se le tematiche tanto amate dalla moderna country music sono spesso presenti.

A mio giudizio uno dei maggiori pregi di questo album risiede proprio nel fatto che invece che scegliere la comoda strada del dischetto semplice semplice, uguale a tantissimi altri e studiato esclusivamente per le classifiche, il nostro abbia cercato con sincero impegno, di proporre un qualcosa di personale.
Prodotto da Frank Roger, Who Needs Pictures non sará certamente il disco dell’anno, peró, almeno, è un album di onesta country music dell’ultima generazione che si ascolta con piacere.
Promosso senza riserva.

Arista Nashville 18871 (New Country, 1999)

Gianluca Sitta, fonte Country Store n. 50, 1999

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