Maines Brothers - Maines Brothers cover album

Il Texas pullula di etichette fantasma, con pochi dischi in catalogo, spesso autoprodotti e autofinanziati. Caso esemplare è l’album di Butch Hancock West Texas Waltzes. Continuiamo questo viaggio alla ricerca di piccoli gioielli sconosciuti con l’album dei Maines Brothers edito per la Texas Soul Records di Lubbock. Maines non è un cognome anonimo: i più attenti ricorderanno Lloyd Maines, membro stabile della band di Joe Ely, anch’egli originario di Lubbock. Lloyd raduna per questo disco gli altri tre fratelli, Kenny, Steve e Donie, più la band di Ely al completo, Joe stesso incluso.
L’album propone gustose ballate di tipico sapore texano, attingendo tra matrici honky tonk, country, swing, addirittura cajun. Ciò che più colpisce è, per l’appunto, la varietà degli stili usati; brani con i fiati in primo piano, steel guitars impazzite, acustiche dolcissime, banjo, dobro, si incrociano continuamente. Subito in evidenza il primo brano Home In Louisiana; la chitarra è affidata nelle mani del leggendario Jesse Ed Taylor, uno dei migliori e più eclettici session man in circolazione attualmente in Texas; il piano ed il synthesizer sigillano ritmi prettamente cajun! Il richiamo a questo genere di musica è ancora più evidente in Louisiana Man; il pezzo riprende Home In Louisiana, rinforzato dai fiati, un brano che potrebbe essere eseguito dallo stesso Zachary Richard!

Dolcissima è Don’t That Road Look Rough And Rocky, con la steel assai fantasiosa; sempre sulla prima side The Trith Is Still The Same si segnala per la limpidissima esecuzione. Non poteva mancare una canzone come Honky Tonk Blues; nella migliore tradizione degli honky tonk men, il brano si ricollega al discorso di musicisti quali Ely, Clayton, Billy Joe Shaver, Hank Williams; pregevole è il lavoro del fiddle. Eccellente è il medley finale, Country Church Bluegrass Medley; eseguito dalla Maines Family al completo, questo brano, secondo il mio parere, vale l’album. Gli stili si incrociano continuamente, l’inizio tipo spiritual, il break centrale di banjo e chitarra della bluegrass music, il finale sempre più veloce con lo scorrere del brano. Una fattoria di campagna, quattro fratelli divertiti che eseguono musica genuina in compagnia di fedeli amici; questo è lo spirito dell’LP dei Maines Brothers.

Texas Soul (Honky Tonk, 1979)

Fabio Nosotti, Mucchio Selvaggio n. 24, 1979

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