Di Mark Heard non se ne è mai parlato abbastanza anzi, purtroppo, non se ne è mai parlato. Cantautore raffinato dalla dichiarata e profonda fede cristiana esplicitamente affermata nelle sue canzoni. Heard è mancato un paio di anni fa, lasciando una quindicina di album, tutti editi dalla sua etichetta Fingerprint.
Originario di Macon, Georgia, si era trasferito alla fine degli anni `70 vicino a Los Angeles, costruendosi con il passare degli anni una solida fama locale ed un fedele seguito con riconoscimenti anche da parte di più famosi colleghi. Uno dei suoi estimatori è Pierce Pettis, che chiama Heard a produrre il suo secondo album Tinseltown . Giusto prima della morte arriva il suo momento di maggior fama che si concretizza con l’inclusione della canzone Look Over Your Shoulder nella raccolta Legacy 2 e con la produzione, in compagnia di Peter Buck, di una band emergente come i Vigilantes Of Love. Proprio Pettis ed i Vigilantes sono tra i protagonisti di Strong Hand Of Love , sentito omaggio ad Heard ed alle sue canzoni pubblicato giusto l’estate scorsa.
Questo High Noon è una raccolta di 14 canzoni tratte dagli ultimi suoi tre album più quattro inediti ed è il modo migliore per accostarsi alla sua raffinata creatività.
La già citata Look Over Your Shoulder , Nod Over Coffee , The Orphans Of God , I Just Wanna Get Warm , Treasure Of Broken Land, Strong Hand Of Love sono alcuni dei momenti che rendono immortale la sua musica, capaci di svelare la sua vena poetica abbinata ad una originale stesura musicale che a tratti può essere accostata a quella di T-Bone Burnette.
A questo punto se, come probabile, High Noon non vi basterà più, potrete cominciare a cercare Second Hand , il suo penultimo album, acustico ed intimista, che sicuramente non vi deluderà.
Naked NAK 6125 (Singer Songwriter, 1994)
Alessandro Maggiori, fonte Out Of Time n. 7, 1994