Inusuale ed inatteso connubio di due Texas-guitar heroes. Si tratta di due band-leaders emergenti e nulla poteva far pensare ad un lavoro in comune. Mike Morgan ed i suoi Crawl hanno pubblicato da pochi mesi Ain’t Worried No More mentre Jim Suhler ha destato scalpore con il suo positivo esordio con i Monkey Beat segnalandosi come uno dei più credibili epigoni di George Thorogood del quale è un protetto.
Let The Dogs Run è un CD per i cultori della chitarra blues che propone, saggiamente divise in due canali separati, la chitarra di Morgan, dai sanguigni umori texani sapientemente dosati con l’influenza dei grandi west-coastiani, e la slide-guitar emergente del talentoso e pirotecnico Suhler che ha aggiunto alla musica del Delta la grinta e la carica di Thorogood e Johnny Winter.
Essi parlano lo stesso linguaggio urbano di un blues da club impregnato in giusta misura di r&b e di rock & roll. I due si intendono ed il loro guitar-sound è credibile, intenso e vibrante.
Morgan e Suhler cercano di esaltare il suono d’insieme piuttosto che confrontarsi ed oscurarsi a vicenda lavorando in modo costruttivo su classici del blues cantati con credibilità e convinzione da un Jim Suhler che si conferma anche vocalist di valore. Molto belli anche i brani originali che non sfigurano accanto a composizioni delle firme più famose.
Quello che impressiona di Let The Dogs Run è il guitar-sound ridotto all’essenziale, diretto ed incisivo, che lascia il segno più per la qualità delle performances che per la quantità di note espresse da tante guitar-machines.
Un album di blues nel vero senso del termine, costruito in modo essenziale su due chitarre ed una ritmica in grado di esprimersi compiutamente per le doti dei due protagonisti.
In Let The Dogs Run morderanno, ma senza farsi male tra di loro…
Black Top CD BT 1106 (Blues, 1994)
Franco Ratti, fonte Out Of Time n. 6, 1994