Mixt Company - Something Old, Something New, Something Borrowed, Something Bluegrass cover album

La compagnia è mista perchè formata da due uomini e due donne ed il titolo (Something Old, Something New, Something Borrowed, Something Bluegrass) dice tutto sul contenuto di questo album, considerando il bluegrass comune denominatore.
La voce solista è affidata alternativamente alle due donne, a parte due tracce, affidate ai maschietti. Le parti vocali di questo Something Old,… sono niente male, soprattutto quelle femminili.
Per quanto riguarda gli strumenti ho trovato particolarmente valido Johnny Bellar a banjo e dobro mentre chitarra e mandolino mi sono sembrati meno interessanti. Ho avuto addirittura l’impressione che il mandolinista perdesse il tempo in un paio di occasioni.
Mancano gli autori dei brani nel booklet e questo non mi è stato d’aiuto. Posso dire che mi è piaciuta molto la rendition di Wildwood Flower della Carter Family: molto ben cantata da Virginia Lee (nome piú ‘southern’ non c’è) e ben arrangiata con tanto di dulcimer, mentre la versione bluegrass della beatlessiana I’ve Just Seen A Face non regge il confronto con i Dillards.

Track 288597.9 (Bluegrass Moderno, Bluegrass Tradizionale, 1997)

Fabio Ragghianti, fonte Country Store n.46, 1999

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