Quarto album (conosciuto) per questa splendida country-band di Gallatin Gateway, Montana. Ritroviamo la bellissima e pura voce country di Claudia Appling Williams interpretare storie di cowboy e di un’America rurale e lontana evocata con sentita nostalgia e rimpianto. Ma la band di Kenny Williams, voce maschile e basso oltre che autore di tutti i brani originali, non è latrice di sonorità datate e ‘deja vu’, la sua musica è fresca, scintillante, moderna nella struttura.
Country che si stempera nel rock e viceversa, che ripropone l’accattivante fascino elettro-acustico di Highway 191 (1994) e dei due precedenti albums, Montana Rose (1990) e Rose (1992).
Country-rock nel senso più pregevole e qualificante del termine viene qualche volta appesantito dalla chitarra di Rick Winking. Questi non ha sensibilità e gusto nell’uso delle chitarre di Jim Lewis, superbo chitarrista che ha lasciato segni indelebili di classe da autentico ed eclettico virtuoso dì ogni stile.
Le songs di Kenny Williams, come le covers di Pinto Bennett, Scott Tucker e del pluririvisitato Kevin Welch, Deep Down e la superba Reno & Me, dove Claudia rivaleggia in sensibilità e dolcezza con la citata EmmyLou, non sempre ne risentono. La presenza di ospiti come Fats Kaplin, accordion e mandolino, Steve Hinson, pedal steel, Keith Floen, piano, ne suppliscono la dipartita, soprattutto nei brani lenti: ma, in quelli più veloci e rockeggianti, uno dei punti di forza oltre che elemento caratterizzante del sound della band nelle prove precedenti, la differenza tra le due chitarre pesa. Spiace presentare, forse per la prima volta sulla stampa italiana, uno dei segreti meglio custoditi del Montana con una nota negativa.
Questo CD, registrato in Canada e dedicato ancora una volta alla leggendaria Montana Rose (la ‘Star Of Bannack’), rimane comunque una pura gemma country-rock.
Cowboy Heaven CH 06 (Country Rock, 1995)
Franco Ratti, fonte Out Of Time n. 14, 1996
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