Se avete terminato la registrazione del vostro demotape, non dimenticate che:
A – quattro brani sono sufficienti (sei sono troppi)
B – il primo deve essere sempre il migliore (spesso sarà anche l’unico ad essere ascoltato)
C – il vostro nome indirizzo e numero di telefono dovranno essere ben chiari e leggibili sulla cassetta e sull’involucro (spessissimo agenti e promoters perdono o l’una o l’altro).
Insieme al demo vi é però anche altro materiale promozionale che può essere molto utile per ottenere ingaggi…milionari. Se avete diversi articoli di giornali, recensioni ecc. che riguardano il gruppo, raccogliete i due o tre più significativi per il contenuto e per il prestigio della fonte ed allegateli al demo: ricordate che è sempre preferibile un breve e misurato articolo pubblicato su un quotidiano o rivista a diffusione nazionale o internazionale ad un lungo e celebrativo sulla gazzetta del quartiere o sul bollettino del condominio.
La presentazione del gruppo, breve ma intensa, potrà essere eventualmente arricchita da alcune simpatiche annotazioni sui singoli membri della band (leggi: usi, costumi, perversioni) mentre è sconsigliabile perdersi in ricostruzioni storiche inutili e noiose sulla genesi e sui cambiamenti di organico e di stile.
Un poster, meglio una locandina può essere utile purché piccolo; non è necessario invece inviare una fotografia su carta lucida, magari con il logo del gruppo stampato a margine. Dato che le foto sono piuttosto costose, conviene risparmiarle, almeno fino a che non avrete ricevuto conferma del concerto. A quel punto potrete sempre spedirne un certo numero da utilizzare per pubblicità presso la stampa locale. Non è indispensabile che inseriate tutto il vostro materiale in una cartellina, ma non è una idea malvagia Aiuterà a conservarlo in buon ordine e, se aggiungerete il vostro logo in copertina, conferirà quel tocco di classe in più alla vostra presentazione che non guasta mai.
Tutto il vostro promo dovrebbe comunque presentarsi bene, in modo da conferire credibilità al gruppo ed alle vostre capacità di offrire uno spettacolo il più professionale possibile. Pagate eventualmente qualcuno perché si occupi di questo lavoro, se non siete in grado di farlo da soli: un piccolo investimento che vale la pena di affrontare e che sarà ripagato spesso anche con un solo ingaggio in più.
Concentrate comunque il vostro materiale ed eliminate il superfluo. Molti gruppi tendono a inviarne troppo, con aumento dei costi di spedizione e di stampa e, soprattutto, con il rischio di rendere il proprio messaggio poco ‘digeribile’ e di conseguenza dispersivo. Il destinatario è spesso costretto a leggere monumenti di carta ogni giorno e quanto fin qui detto potrà rendergli il compito più gradevole (dalla grafica chiara alla sinteticità della presentazione), e avrete cosi maggiori probabilità di essere presi in considerazione.
Vi consiglio di dare la giusta importanza a questo lato della vostra attività poiché potrà rivelarsi determinante per il successo del gruppo di cui fate parte. Al prossimo numero!
Martino Coppo, fonte Country Store n. 19, 1993