Richie & Rosie - Nowhere In Time cover album

Nowhere In Time è album le cui peculiarità e armi vincenti sono la semplicità, l’autenticità e la passione nei confronti della tradizione old time e folk americana. A proporci questa selezione vigorosa pur nel suo scarno dualismo banjo/fiddle, sono Rosie Newton, fiddler dalla grande sensibilità e tatto e il banjoista Richie Stearns, sicuramente il più esperto e con un curriculum di tutto rispetto, già presidente del GrassRoots Festival of Music & Dance e collaboratore negli anni di gente come Bela Fleck, Pete Seeger, Old Crow Medicine Show, Billy Bragg & Wilco, Joan Baez, Jim Lauderdale, Donna The Buffalo e Carrie Rodriguez. Una coppia la cui musica è si rigorosa e lineare ma anche pregevolmente propositiva, al pari di coppie ben più famose come Gillian Welch e David Rawlings a cui si possono tranquillamente accostare.

Al secondo lavoro in coppia, giunto dopo tre anni di attività live che ha permesso loro di affinare e scegliere un materiale che unisce tradizionali, originali e cover di autori eccellenti che fanno parte del ‘gotha’ del panorama roots statunitense, Richie & Rosie fanno emergere le loro qualità migliori nei loro rispettivi momenti personali ed artistici. Molto riuscite anche le armonie vocali, fedeli agli stilemi tradizionali ma sempre fresche e godibili, recuperando la struggente poetica di Townes Van Zandt nella cover di I’ll Be Here In The Morning o l’evocativa Waterbound di Dirk Powell in una versione eccellente.
Tra i brani di ‘pubblico dominio’ sono da citare Cold Mountain, Brushy Fork Of John’s Creek e Nitches Over The Hill, scelti con acume senza affidarsi a brani famosi ma scegliendo composizioni perfette per lo stile di Richie & Rosie, autori tra le altre di canzoni dall’indubbio fascino come l’iniziale title-track Nowhere In Time, Golden Bear dallo storytelling efficace e nostalgico, la delicata e deliziosa Surrender quasi a ritmo di valzer e una No Longer Lonely che rimanda inevitabilmente la Carter Family.
Nowhere In Time conferma una volta di più la forza e l’ispirazione della scena tradizionale a stelle e strisce.

Autoprodotto (Folk Revival, Old Time Music, 2017)

Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2018

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