Con una dozzina di album prodotti, Robin e Linda, coniugi e partners dal 1973, continuano ad essere giudicati una delle grandi promesse della country music. Non è una condizione di mancato successo la loro, di soddisfazioni ne hanno avute molte, a partire dalla produzione discografica per conto di importanti etichette indipendenti quali la Flying Fish e la Sugar Hill; poi la loro attività legata al teatro, per il quale hanno collaborato alla realizzazione di colonne sonore di musical, sia nella provincia del Sud come nella Grande Mela; infine i live show, ovunque negli Stati Uniti, molte volte anche in Europa.
Pur non potendo definirmi un vero e proprio fan dei due, vi confido di essere comunque in possesso di alcune importanti registrazioni che testimoniano i diversi aspetti artistici della coppia, da quell’ormai pezzo da collezione che è Harmony dell’81, attraverso un live dell’85, fino ad alcune loro recenti produzioni Sugar Hill. Tutti dischi che, nel loro complesso, non si fanno ricordare come fondamentali ma che tuttavia contengono, in più occasioni ciascuno, canzoni di rara bellezza dal punto di vista compositivo. E’ questo, credo, l’aspetto più coinvolgente della loro arte.
Anche Devil Of A Dream può essere così valutato, ma con una percentuale ancora maggiore di belle canzoni rispetto a quanto ascoltato in passato dai due. La cura dei suoni, della registrazione e degli arrangiamenti, sempre molto attenti a valorizzare l’atmosfera che i testi riescono di per se a creare, rendono bellissime Green Summertime, il tributo a Hank Williams Rolling And Rambling, Walking Like A Man ancora con accordeon a bottoni e mandolino di Tim O’Brien, poi While I Am Waiting For You e Falls From The Sky e Letter I Wrote e… beh, vuoi vedere che questi Williams cominciano davvero a piacermi?!?
Sugar Hill 1059 (Country Acustico, Singer Songwriter, 1998)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 41, 1998
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