Finalmente la possibilità di documentare l’attività di questo cantante-pianista di New Orleans giustamente considerato ‘l’anello mancante’ tra i classici pianisti di colore di questa città – Professor Longhair, Allen Toussaint, Huey ‘Piano’ Smith – con i loro epigoni bianchi. La sua attività inizia alla fine degli anni ’50 con un chitarrista di nome Mac Rebennack, suo compagno di avventura come sideman dei grandi di New Orleans dell’epoca. Nella seconda metà dei Sixties si trasferisce a L.A. con Dr. John con il quale lavorerà per molti anni producendo Gris Gris e suonando in tutti i suoi primi albums per l’Atlantic.
Negli anni Settanta alternerà la sua attività di musicista (lavorando con Eric Burdon, B.B. King, John Mayall, Paul Butterfield, Canned Heat, John Lee Hooker, gli Stones) con quella di attore. Nel 1979 registra questo album – pubblicato qualche anno fa dalla Line con il titolo Blue Delicacies – e prodotto dalla sezione ritmica dei Canned Heat: Fito De la Parra e Larry Taylor, che qui lo accompagnano. Ribattezzato My New Orleans Soul e pubblicato dall’australiana AIM, questo lavoro, descrive perfettamente lo spirito di un musicista che avrebbe potuto essere Dr. John.
Ronnie, accompagnato dalla sola ritmica e da una sezione di fiati, possiede chiaro il concetto di New Orleans sound secondo gli archetipi e le idee del dottore: blues e soul ricchi di influenza cajun, voodoo, con accenti di rock e psichedelia.
Miglior affresco non si poteva fare della musica di questa leggendaria città, dal rock’n’roll e dal rhythm’n’blues dei Fifthies in poi.
Accanto a qualche brano originale, il piano di Barron rivisita il dottore ed il professore, Eddie Bo, Earl King, Joe Liggins, per chiudere con una lunga e jazzata Rivers Invitation, di Percy Mayfield, rivisitata in chiave New Orleans.
My New Orleans Soul; imperdibile per chi ama Dr. John ed i personaggi qui citati.
AIM AIM 1038 (Rhythm & Blues, 1993)
Franco Ratti, fonte Out Of Time n. 2, 1994
