Sam Bush & David Grisman - Hold On, We're Strumming cover album

Devo confessare le perplessità che mi generano a priori alcune uscite della Acoustic Disc di Grisman, risultato spesso di session informali, poco curate e registrate in passato senza avere in programma una successiva pubblicazione.
In questo caso invece si è trattato di un vero progetto, finalizzato alla pubblicazione di un CD. Quindi niente repertorio casuale, con standard del bluegrass o fiddle tunes più o meno sfruttate; niente sequenza di brani dove i due musicisti si alternano agli assolo. I sedici brani contenuti in questo Hold On, We’re Strummin’ sono in maggioranza composizioni originali, a firma di entrambi i musicisti, e sono stati scritti ed arrangiati fondendo i due stili in un’amalgama di tutto rilievo. C’è un Dan’l Boone a firma del solo Grisman, mentre gli unici brani non originali sono Old Time Medley, un traditional; Ralph’s Banjo Special di Ralph Stanley; e ‘Cept Old Bill, una gradevole composizione di Jethro Burns. Proprio a quest’ultimo – grande e sottovalutato mandolinista – ed a Bill Monroe è dedicato il lavoro.

Hold On, We’re Strummin’ è interamente strumentale. Le esecuzioni sono perfette, raffinate, con i due mandolini che spesso lavorano in armonia su temi che si muovono come atmosfera dallo swing al dawg (come sbagliarsi!). I due musicisti si alternano a mandolino, mandola, National mandolin; mentre in Old Time Medley (una miscela di Cripple Creek, Sally Anne, Bill Cheatham ed altro) si cimentano con il fiddle (Sam) ed il clawhammer banjo (David).
Sette dei sedici brani del CD sono suonati dai soli Sam & David; negli altri si avvalgono dell’apporto di basso (Jim Kerwin o Sam Grisman) e chitarra (Enrique Coria, Jack Lawrence o Jim Nunally).
La loro riconoscenza nei confronti di Bill Monroe e Jethro Burns, espressa nelle note di copertina, è paragonabile a quella che dovrebbero avere tanti mandolinisti di oggi nei riguardi di questi due maestri dello strumento.

Acoustic Disc ACD-54 (Dawg Music, New Acoustic Music, 2003)

Mariano De Simone, fonte TLJ, 2006

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