Seka, vocabolo croato, è l’abbreviazione di Seminarma Kuca, più o meno ‘Casa dei Seminari’ ed è anche il nome di un progetto solidale rivolto alle donne e ai bimbi che abitano nelle zone della ex Jugoslavia colpite dalla guerra, per i quali è stata aperta una casa sul mare dell’isola croata Brac. Questa collection, uscita già da qualche mese, prova a dare una mano, destinando al progetto un marco tedesco per ogni copia venduta.
Al di là degli scopi benefici il disco presenta comunque qualche motivo di interesse, a partire dal cast di songwriter, che comprende autori affermati come Tom Waits o Mary Chapin Carpenter, accanto ad altri di più sommessa notorietà, alcuni dei quali costituiscono una piacevole scoperta.
Waits e Carpenter, come Tom Russell, Rosie Flores, Black 47, Billy Bragg, Kelly Willis, Hazeldine e Loudon Wainwright III, offrono brani tratti perlopiù dai loro più recenti album, mentre l’altra metà del disco presenta brani esclusivi o comunque rari. È il caso di One Hand dei Nadine, che qui ascoltiamo nella versione per le radio, di Cowboy Boots dei Mekons, di Make Your Bed di Neko Case, di Sad Sad Truth dei Good Sons e di Feburary Morning di Chuck Prophet, tutte offerte in esclusiva per Seka.
Piccola segnalazione per Steve Knightley presente con la bella ballata Track Of Words (anch’essa esclusiva) e per l’indimenticato Townes Van Zandt, con una If I Needed You catturata dal vivo in esibizione tedesca di fine carriera.
Voto: 7
Perché: benefica parata di songwriters di matrice rootsy.
Twah! 115 (Singer Songwriter, 2000)
Mauro Eufrosini, fonte JAM n. 82, 2002