Daybreak, seconda prova per Sierra Hull, giovanissima talentuosa mandolinista e cantante che è meglio e più corretto definire musicista. Infatti anche in questa seconda produzione dimostra una raffinata musicalità con arrangiamenti artisticamente maturi e freschi.
Dodici le tracce che compongono l’album e che presentano vari ospiti del calibro di Stuart Duncan al fiddle, Ron Block e Bryan Sutton alla chitarra, Ronnie Bowan alle voci e Randy Kohbs alla weissborn guitar e dobro. Sette tracce portano la firma di Sierra. Solo in alcune, poche, è presente il banjo, segno di una scelta stilistica che pur rimanendo legata al mondo bluegrass imbocca quella strada che già in passato i suoi predecessori hanno scelto per aprire le proprie proposte.
In Bombshell e in Chasin’ Skies, entrambi strumentali, ritroviamo la pura mandolinista che fuga qualsiasi dubbio sulla sua tecnica dimostrandoci di sapere il fatto suo e di avere buone basi di studio. In Best Buy Sierra Hull è alle prese con un western swing di sicuro effetto e dove al suo assolo, un condensato di gusto e tecnica, segue l’ altrettanto musicale e pulito solo di Bryan Sutton alla chitarra archtop. Cito ancora What Do You Say? regolare brano bluegrass, e la title track Daybreak, una ballata lenta, intensa e ricca d’ atmosfera, arricchita dalla voce calda ed inconfondibile di Ronnie Bowan.
Nelle note di copertina Chris Thile scrive: “lo straordinario orecchio e musicalità di Sierra sono ben in evidenza in questo secondo LP. E’ una gioia ascoltare le sue illimitate potenzialità.“.
In conclusione, se ottima era la prima, ottima lo è anche la seconda. La ragazza è in gamba veramente ed anche questo CD merita un spazio nella nostra discografia di qualità.
Rounder 0658 (Bluegrass Moderno, 2011)
Stefano Santangelo, fonte TLJ, 2011
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