Questo compact disc è il primo di una ‘serie’ dedicata a raggruppare le migliori incisioni dei personaggi di punta del gospel e in questo caso l’artista è una delle migliori cantanti e pianiste nella storia di questo genere musicale: Sister Wynona Carr che dopo aver conosciuto un grande successo personale, è caduta clamorosamente nel dimenticatoio fino alla morte avvenuta nel 1976 all’età di 52 anni!
Dragnet For Jesus, la presente raccolta, copre il periodo 1949-54 ovvero il periodo migliore per lei e per il movimento gospel. La sua voce calda e swingante ci avvolge e coinvolge per tutti i 25 brani vocali qui contenuti (più uno strumentale in cui possiamo apprezzare anche il suo grande pianismo) e nei quali è supportata da una robusta sezione ritmica dalla quale emergono sovente degli eccellenti assolo di chitarra bluesy, riportandoci alla mente l’immagine della grande Sister Rosetta Tharpe.
Tutto bellissimo, quindi, a cominciare da due brani magistralmente cantati in duo con il grande Brother Joe May (I See Jesus e Our Father), la bellissima versione del tradizionale I’m A Pilgrim Traveler, oppure quello che è stato il suo grande hit nel 1952 The Ball Game mentre con Don’t Miss That Train riesce ad evocare immagini ferroviarie così tanto care e ricorrenti nel gospel e nel blues.
La similitudine di questi due generi musicali ci risulta poi lampante scoprendo che I Heard The News (Jesus Is Coming) altro non è che la versione ‘sacra’ di Good Rocking Tonight, grande classico di Roy Brown e Wynonie Harris.
La conclusione di Dragnet For Jesus è poi affidata ad una versione (la terza!) realmente affascinante di Our Father registrata alla New Bethel Church del reverendo Franklyn a Detroit: una conclusione con i fiocchi! Della serie Legends Of Gospel questa è la prima di una delle due gemme di cui parleremo in questo numero.
Specialty Series CDCHD 411 (Gospel, 1992)
Moreno Matteoni, fonte Out Of Time n. 2, 1994
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