L’unico disco di questa band di Chicago in mio possesso, prima dell’arrivo di Strong Enough To Bend, era Freight Train Boogie dell’ormai lontano 1986. Per la Turquoise Records di Whitesburg, KY, il gruppo ha inciso numerosi dischi, ma vi devo confessare che la qualità espressa dal gruppo undici anni fa non mi ha mai convinto a seguirli oltre.
Ora sono passati alla Pinecastle, e scopro che di quella formazione è rimasto il solo Greg Cahill, membro fondatore e banjoista di discreta tecnica, mentre gli altri, per quanto ne sa il sottoscritto, si sono persi chissà dove. Tanto meglio, perché questa nuova squadra, con qualche ulteriore aggiustatina, può davvero diventare una delle realtà bluegrass attuali da seguire con interesse.
Gli aspetti che contribuiscono a creare qualche perplessità non sono in realtà molti, uno però fondamentale, almeno per come la penso io sul bluegrass: manca tensione. Il che, detto in maniera meno ‘carina’, significa che sono un pó molli. Questo non lo si sente sempre, per fortuna; vi sono canzoni, per lo più lente, dove la band riesce bene: Ten Mile Tennessee, per esempio è bellissima, con una melodia ed un testo ben costruiti, un pezzo che consiglio ai gruppi di prendere in considerazione. Ottima la scelta dei brani, anche se avrei lasciato perdere lo swing I Wonder, giust’appunto perché non ha swing, e pertanto si rivela soporifera (da non ascoltare mai in auto, a meno che pensiate sia questa la maniera giusta per proporvi agli Asleep At The Wheel…). Quella di fare una versione bluegrass di Outbound Plane di Nanci Griffith è un’idea quasi geniale, ma anche qui avrebbero dovuto metterci più grinta.
Insomma, il disco è piuttosto buono, con delle voci lead molto valide (Colby Maddox e Diana Phillips) e alcune canzoni piacevolissime, con la buona produzione di Mark Schatz, il fiddle di Aubrey Haynie, e pure una buona registrazione. Ma manca quello che nei corsi di recitazione all’Actor Studios chiamano ‘urgenza’, che non vuol dire ‘fretta’, ma… tensione, ecco.
Pinecastle PRC 1057 (Bluegrass Moderno, Bluegrass Tradizionale, 1996)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 39, 1997
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