Se il suo precedente Highways, Ghosts, Hearts & Home ci aveva rivelato una talentuosa singer songwriter californiana, questo Driving Towards The Sun conferma e testimonia la cristallina vena melodica di Susan James, la sua estrema lucidità nel proporre un suono che attinge dal patrimonio musicale del Golden State, con reminiscenze tipiche degli anni sessanta e settanta, periodo in cui in quelle terre la tradizione country e folk veniva filtrata attraverso nuove esperienze pop e rock e rivestite da una leggera aura psichedelica. Pur nella sua brevità o proprio per quello, l’album riassume con notevole ispirazione temi, situazioni e caratterizzazioni degni della prima Joni Mitchell, delle ‘visioni cosmiche’ di Gram Parsons e delle fascinazioni acustiche di CSN&Y, con mirabile equilibrio e garbo.
Già la title-track che introduce l’album affascina e coinvolge, Wandering ci culla con il suo seducente feeling country, così come Tule Fog dall’arpeggio iniziale che ricorda la Helplessly Hoping di Stephen Stills, Agua Dulce Tears dalla tersa e nitida melodia e la notevole U-Haul In The Driveway. E’ comunque tutto il songbook di Susan James a risultare maturo e pregevole, meritevole di essere conosciuto ed apprezzato non solo dai nostalgici della scena californiana tra Laurel Canyon e San Francisco ma anche da chi è sensibile alla nuova scena indipendente roots.
Da rimarcare il bel lavoro come producer di Ryan Ulyate, di Neal Casal e di Eric Heywood con le loro sapienti chitarre, di Don Heffington alla batteria e di Chris Lawrence protagonista in molte tracce con una pedal steel il cui lavoro mi ricorda il Jerry Garcia del periodo tra le due decadi citate in precedenza.
Disco godibile ed intenso da gustare come un buon bicchiere di vino californiano.
Susan James Music (Alternative Country, Singer Songwriter, 2013)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2013
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