Per introdurre Checkmate ricordiamo che i Checkers sono un quartetto di R&B che tra il 1952 e il 1955 è stato sotto contratto con King nota etichetta di Cincinnati per la quale la Ace Records inglese ne sta saccheggiando gli archivi. Insieme ai Dominoes di Billy Ward possono essere considerate una delle formazioni più importanti dei primi anni cinquanta e sicuramente tra quelle che maggiormente hanno influenzato le future generazioni di band di R&B. Inoltre i destini dei componenti delle due band si sono incrociati in quanto i membri fondatori dei Checkers, Bill Brown e Charlie White (in seguito passerà ai Clovers) hanno fatto parte dei Dominoes fino al 1951.
La musica di questa band era principalmente improntata sugli up tempo ma non venivano disdegnate le ballate più lente come Flame In My Heart, My Prayer Tonight e House With No Window solo per citarne alcune.
Tra i brani più veloci meritano una citazione You Never Hat It So Good presente in due versioni di cui una inedita, Oh Oh Oh Baby, la latineggiante Let Me Come Back, lo standard Over The Rainbow in un bella versione up tempo e Can’t Find My Sadie.
Un ultima citazione per segnalare che buona parte dei brani di Checkmate sono composizioni di Harry Glover il quale ha dato dimostrazione di grandi capacità sia nella stesura dei brani più veloci sia degli slow. L’antologia in questione è sicuramente una delle più complete e accurate dedicate a questa band e inevitabile consigliarne l’acquisto.
Ace CDCHD 1047 (Rhythm & Blues, 2005)
Roberto Arioli, fonte Jamboree n. 49, 2005