Che i Groundhogs siano stati e siano tutt’oggi una delle migliori bands britanniche di blues/rock di tutti i tempi ve l’ha già raccontato l’amico Franco nel numero precedente.
T.S. McPhee è ormai sulla scena musicale fin dal ’62 ed è uno dei migliori ed innovativi chitarristi degli ultimi anni, come ha confermato anche il recente solo Foolish Prode.
Questo doppio CD, Groundhogs Night Live, ci presenta il gruppo in concerto registrato al Marquee, il 21 Aprile del ’93. T.S. si fa accompagnare dai fedeli Alan Fish al basso e Mick Jones, una sezione ritmica solida e possente che ben asseconda i virtuosismi chitarristici del nostro.
Il concerto è stupendo, la musica grezza e sanguigna ti prende fin dalla prima canzone ed il gruppo ci offre oltre un’ora e mezzo di grande musica, senza un attimo di respiro, proprio sputando sangue come agli inizi. In Groundhogs Night Live troviamo rivisitazioni di classici come Down In The Bottom di Willie Dixon, la superba I Want You To Love Me di Muddy Waters, ed il traditional Groundhog Blues. Poi T.S. e compagni ripropongono alcuni classici del gruppo, dando modo a McPhee di dar sfogo ai suoi virtuosismi, con assoli chitarristici torrenziali e devastanti, come nelle stupende ed indimenticabili Shake For Me, Me And The Devil, Soldier, Split e l’immortale Thank Christ For The Bomb.
Un concerto stupendo a conferma della vitalità dal vivo di una delle più longeve (come i Savoy Brown) del British Blues (fortunato chi li ha visti nell’ultimo tour italico). Grande concerto, ottima incisione, in una confezione corredata da un bellissimo libretto ricco di foto e notizie.
HTD CD 12 (Roots Rock, 1994)
Daniele Ghisoni, fonte Out Of Time n. 3, 1994
