Hollisters - The Land Of Rhythm And Pleasure cover album

Quasi tutti gli artisti della compilation True Sound Of The New West, realizzata da questa label di Austin, hanno finito con il diventare famosi. Sulla scia di Wayne Hancock, High Noon, Derailers, non poteva non inserirsi questo promettente, e dirompente, quartetto di Houston, Texas. Un ingresso trionfale sulla scena dell’alternative-country come poche nuove bands hanno saputo fare di recente.
Insieme da poco più di due anni, gli Hollisters sembrano già essere l’anello mancante tra gli honky-tonkers neo-tradizionalisti come Dale Watson, Derailers, e il movimento punka-billy che, sotto la generica etichetta di ‘roots-music’ di matrice country, vanta decine di bands e solisti tra le proprie file.

Nella band di Mike Barfield, voce, chitarra ed armonica, Eric Danhelm, chitarra elettrica (i due sono stati membri fondatori dei Rounders, twang-rock band popolare durante gli anni ’80 in Texas), Denny Dale, basso e voce (Webb Wilder), e Kevin Fitzpatrick, batteria, convivono due anime (ascoltate Good For The Blues che sembra uscita dalla penna di un Johnny Cash d’annata). La prima, quella urbana, fatta di rock & roll e rockabilly, non prevale mai sulla seconda, quella rustica e campagnola, che ha i ruspanti accenti ‘country-roots’ della tradizione texana (con tanto di strepitosa mex-ballad in chiusura).
Un produttore e chitarrista attento come Casper Rawls (Leroy Bros., Toni Price, Chaparral…) aggiunge tutta la sua esperienza per forgiare un’opera country oriented originale, ricca di creatività, vigore, freschezza, con i giusti accenti rock.
The Land Of.. non lascia indifferenti; il sound degli Hollisters, elettrico e veloce, non manca del senso della melodia. Emblematiche in tal senso East Texas Pine, con la brava autrice Libby Bosworth ai cori, e Without Love, Nick Lowe, unici due brani non originali.

Freedom FR 1015 (Alternative Country, Honky Tonk, Traditional Country, 1997)

Franco Ratti, fonte Out Of Time n. 25, 1998

Link amici

Comfort Festival 2024