Osborne Brothers - When The Roses Bloom In Dixieland cover album

Molto atteso questo esordio dei fratelli Osborne con la Pinecastle, dopo un po’ di silenzio discografico e con una nuova band. Molto atteso, ma deludente, direi noioso. Badate bene: amo gli Osborne Brothers, ho quasi tutto quello che hanno inciso, se volete farmi felice procuratemi loro registrazioni dal vivo anni ’80, e sappiate che attendo con ansia l’inevitabile cofanetto completo dalla Bear Family. Inoltre credo che il chitarrista della band, Terry Eldredge, sia quanto di meglio Bobby e Sonny potrebbero desiderare, soprattutto vocalmente, che il nuovo dobroista, Gene Wooten, sia un vero mito (lo è per me), che Terry Smith sia un contrabbassista degno della massima stima, e che il giovane fiddler David Crow sia una nuova promessa mica da poco.

Questo nuovo CD, cionondimeno, è per me decisamente poco attraente o addirittura soporifero. Sonny e Bob, come ampiamente spiegato nelle note di copertina dello stesso Sonny, hanno voluto realizzare un vecchio progetto di ‘concept album’ con canzoni della Guerra di Secessione o ad essa ispirate. L’hanno fatto, ma il guaio è che hanno scelto (obbligati o meno che fossero) tutti pezzi lentissimi o quasi.
E potremo anche sentire l’immortale fascino di pezzi come Sweet Sunny South, Lorena, della title track, o della recente Ashokan Farewell (di Jay Ungar), ma tutte nello stesso album, più altre analoghe come atmosfera fanno sì che questo fascino alla fin fine si traduca in sbadigli.

Anche perchè i pezzi più veloci non è che meritino molto (cosa c’è di peggio di una canzone di Jimmy Driftwood? Tre canzoni di Jimmy Driftwood, come qui…). Ribadate bene: i ragazzi sono in ottima forma, vocalmente e soprattutto strumentalmente (ascoltate cosa riesce a fare Sonny con le sue inversioni di accordi e con le diverse timbriche strumentali!), e il suono rende loro merito, ma vi assicuro che arrivare alla fine del CD è un’impresa. Non è che vorrei ascoltare solo Rocky Top o Flying South To Dixie, tutt’altro, ma nemmeno 40 minuti di sedazione profonda…
Senza offesa, Sonny & Bob, vi amo, ma questa volta non vi posso in tutta onestà ‘spingere’ come sempre. Case closed.

Pinecastle PRC 1026 (Bluegrass Tradizionale, 1994)

Silvio Ferretti, fonte Country Store n. 24, 1994

Ascolta l’album ora

Link amici

Comfort Festival 2024