Una volta i suoni neo vintage o new retro andavano cercati solo a Austin, a volte in California, quasi mai da questa parte degli Sates.. bella sorpresa ci offrono le Sweetback Sisters, duo hillbilly in gonnella proveniente da Brooklyn, il quartiere più popoloso della Grande Mela, un duo coadiuvato da quattro validi giovanotti armati di slappin’ bass, una discreta batteria quasi sempre spazzolata, un fiddle Texas style e una Telecaster che quando vuole produce la giusta quantità di scintille capaci d’illuminare il cielo newyorkese.
Lontano almeno duemila miglia da quei cactus e tumbleweeds a cui spesso si fa riferimento nella loro musica, le Sisters fanno viaggiare non solo nello spazio ma soprattutto nel tempo, facendo riscoprire all’ascoltatore i suoni anni ’40 e ’50 delle in realtà mai scordate Patsy Montana, Cindy Walker, Rose Maddox o Girls of the Golden West…
Tre album all’attivo e una bella collezione di gigs e apprezzamenti da parte di appassionati, critici e pubblico generalista, che vede in loro qualcosa di diverso, squisitamente kitch ma di un certo contenuto culturale. I loro dischi propongono un numero maggiore di cover rispetto ai pezzi originali, ma dov’è il problema? i quasi cento anni di incisioni discografiche che abbiamo alle spalle sono talmente carichi di oscure gemme dimenticate da rendere assolutamente inutili gli sforzi di chi non possiede particolari doti d’autore. La scelta dei brani è azzeccatissima, in bilico tra rockabilly e country. Tre dischi che gli appassionati del suono fifties troveranno a dir poco irresistibili!
Chicken Ain’t Chicken (Signature Sounds 2009)
Looking For A Fight (Signature Sounds 2011)
Country Christmas Singalong Spectacular (Signature Sounds 2012)
Maurizio Faulisi, fonte Chop & Roll n. 5, 2013
