Jody Stecher è una vecchia conoscenza della scena acustica californiana. Nato a New York, vinse, giovanissimo, il titolo di World Champion Guitar all’Old Time Fiddlers Convention in North Carolina nel 1966.
Negli anni successivi entró in contatto con Skip James, Fred Mc Dowell e Joseph Spence, che andó a registrare alle Bahamas.
Trasferitosi in California ed attratto dall’aspetto modale dell’Old Time Music ne trovó il complemento orientale incontrando a San Francisco il virtuoso indiano di Sarod Ali Akbar Khan.
Stecher è molto conosciuto sulla West Coast specialmente per i suoi concerti in duo con la cantante-banjoista Kate Brislin che è presente in questo CD come ospite. Altri collaboratori sono Larry Hanks, bass vocal e Hank Bradley, fiddle. Jody suona chitarra, mandolino, oud (una specie di liuto arabo) e banjo fretless.
L’album è una raccolta di undici ballate secolari della tradizione anglo-scoto-irlandese giunte nel Nuovo Mondo al seguito dei primi pionieri.
Aleggia un’atmosfera arcaica e rarefatta evocatrice di immagini remote e quasi fatate. Jody ha un modo di ‘portare’ la voce difficile ed efficace e sembra che si sia materializzato dal passato per farci sentire come un tempo si doveva cantare questo materiale.
L’esecuzione strumentale è raffinata ed impeccabile. Prevale un gusto particolare per l’aspetto modale nella scelta di note. Per ogni brano abbiamo da un lato un commento dello stesso Jody e dall’altro un’illustrazione che descrive un passaggio del testo.
Come spesso succede per la ballata popolare, un’idea musicale si ramifica in numerose versioni a seconda delle aree geografiche e delle esigenze del momento. Lo stesso dicasi per i titoli. Il passare degli anni fa si che un titolo subisca leggere variazioni di spelling, come se chi lo ha tramandato in una certa zona avesse ‘capito male’. Ed ecco che Barbara Allen diventa Barbary Ellen o Barbarious Ellen o Reynardine si trasforma in Rhinordine.
Insomma un CD ‘colto’ non certo per tutti, popolato di eroi, re e principesse, amori violenti, un CD per un ascolto non superficiale.
Appleseed AR 1030 (Country Acustico, Old Time Music, 1999)
Fabio Ragghianti, fonte Country Store n. 51, 2000
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