Per Voi mi sono sacrificato ad ascoltare questo album, A Song In Good Time, per ben due volte. E per i miei gusti basta e avanza.
Egli è uno svizzero che canta, compone tutti i pezzi e suona la chitarra acustica e l’armonica. C’è altra gente che suona l’elettrica, il tin whistle, il basso, la batteria, le tastiere per effetti speciali e c’è una donna che gli fa il controcanto ogni tanto.
Anche se le foto mi dicono che E.J. non è piú di primo pelo le musiche ed i testi di A Song In Good Time sono puerili, sembrano quei pezzi che compongono gli adolescenti e quando te li fanno sentire dici: “Mhh, bello!” ma ti tradisce una smorfia sulle labbra.
Dopo pochi anni vieni a sapere che quel ragazzino ha smesso di suonare. Il CD è vagamente folk-pop e per niente country. Non vedo motivo per buttare via i soldi. Dimenticavo, la pronuncia è una catastrofe.
Brambus 199803-2 (Country Pop, 2003)
Fabio Ragghianti, fonte Country Store n. 48, 1999