Clovers

Formazione che nasce a Washington D.C. nel 1946 come Four Clovers con Harold ‘Hal’ Lucas Jr., John ‘Buddy’ Bailey, Thomas Woods e Billy Shelton. Nel 1949 Woods e Shelton vengono sostituiti da Matthew McQuarter e Harold Winley, mentre si aggiunge Bill Harris alla chitarra e il nome diventa semplicemente Clovers, uno dei primi gruppi di R’n’B ad avviarsi sulla strada del R’n’R.
Dopo un solitario singolo su Rainbow (1950), dal 1951 i cinque iniziano ad incidere per l’Atlantic. Sotto la guida del boss Ahmet Ertegun, che per loro si improvvisa anche autore, fra il 1951 e la metà del 1956 il gruppo pubblica una incredibile serie di 16 singoli, 13 dei quali portano ben 19 brani (fra lati A e lati B) nei Top Ten della classifica R’n’B. Alcuni titoli sono Don’t You Know I Love You (n.1, 1951), Fool Fool Fool (n.1, 1951), One Mint Julep (n.2, 1952), Ting-a-ling (n.1, 1952), Good Lovin’ (n.2, 1953), Lovey Dovey (n.2, 1954), Devil Or Angel (n.3, 1956) e Love Love Love (n.4, 1956), l’unico che appare anche nella classifica pop, al n.30.

Nel 1953 Bailey si assenta per il servizio militare e viene sostituito dapprima da Charlie White (proveniente dai Dominoes) e poi da Billy Mitchell, che comunque rimane anche quando Bailey rientra nel 1954. Nel 1957 ulteriori singoli che si perdono nel nulla segnano la fine del rapporto con l’Atlantic. Dopo un paio di dimenticabili uscite su Poplar (1958), fra il 1959 ed il 1961 la formazione realizza sei singoli per la United Artists, dei quali solo Love Potion n.9 scritta da Jerry Leiber e Mike Stoller, figura in classifica (n.23 Pop e R’n’B nell’autunno 1959).
Dopo un ulteriore e solitario singolo su Atlantic (The Bootie Green), nel 1961 il gruppo si scioglie. Subito Bailey forma i ‘nuovi’ Clovers, che incidono su Winley (1961) e Porwin (1963) mentre nel 1962 Harold Lucas forma dei propri Clovers che, con varianti nel nome, incideranno per Tiger (1962), Stenton (1962) e Brunswick (1963). Nel 1965 Bailey e Lucas registrano assieme un unico singolo su Port, poi Lucas con nuove diverse formazioni porterà avanti il marchio fino agli anni ’80.

45 Giri
Love Potion n.9/Stay Awhile – London HL 8949 (12.1959)
Non E’ Così/Good Old Summertime – U.A./CGD UA 3003 (7.1961)
The Bootie Green/Drive It Home – Atlantic/Saar 90079×45 (9.1962)

Extended Play
Love Love Love – Music/Gurtler EPM 20053 (4.1958)

Augusto Morini, Maurizio Maiotti, fonte Jamboree n. 50, 2005

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