Santiago Jimenez Jr., ecco un nome ed un piccolo mito nelle ‘dance halls’ del Texas e del Messico, nelle cosiddette ‘border-lands’.
Avevamo parlato di lui il numero scorso con la recensione di un CD per la Watermelon Corridos De La Frontera con nuove incisioni ed ora eccoci di nuovo con un album prettamente ‘strumentale’. Egli vuole più di ogni altra cosa preservare il ‘tex-mex’ suonando la ‘button accordion’ seguendo la strada e la miglior tradizione di suo padre Don Santiago Senior.
Santiago Jr. suona una sorta di ‘old time dance music’ con l’ausilio di alcune splendide ballate al ritmo di polka, walzer, redovas, danzones, tango ed altri balli minori prettamente regionali (sempre di Texas e Messico). Al solito il suo gruppo è formato da un bassista o contrabbassista (in questo caso Mark Rubin) da un batterista (Rufus Martinez) e da Hugo Gonzales che suona la chitarra a 12 corde più comunemente chiamata bajo sexto. Un quartetto rigorosamente tradizionale, ovvero una classica formazione di ‘conjunto’, uno standard ed un riferimento costante dei gruppi ‘tex-mex’ fin dagli anni ’40.
Purely Instrumental è stato inciso il 26 ottobre 1997 a San Antonio, Texas. Resterete piacevolmente impressionati dalla bontà e dalla spontaneità di questa musica ‘solare’ oltre ad apprezzare una registrazione limpida ed assai fedele che francamente non mi sarei aspettato. Polka e tex-mex in versioni squisitamente e prettamente strumentali rese in maniera assai piacevole. Musica gradevolissima ma ‘solo suonata’ ed eseguita in maniera tradizionale. Buon ascolto.
Arhoolie 466 (Conjunto, Tex-Mex, 1998)
Aldo Pedron, fonte Out Of Time n. 28, 1998
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