Per introdurre correttamente questo Sittin’ Here Pickin’ The Blues occorre fare un pò di storia.
Nel 2003 la Sugar Hill Records ha stampato Trouble In Mind – The Doc Watson Country Blues Collection (SUG-CD-3966), una raccolta di 17 brani pescati da vecchi album del suo catalogo e anche della Vanguard, della quale evidentemente detiene i diritti di pubblicazione.
Ricordo però che la Sugar Hill nel 1994 pubblicò anche un CD contenente due LP, Then And Now e Two Days In November registrati da Doc nei primi anni ’70, dischi pieni di bellissimo materiale blues – Milk Cow Blues, Match Box Blues, That’s All, Corrina Corrina, Walk On Boy, Poor Boy Blues, Lonesome Moan – che però non fu preso in considerazione, inspiegabilmente, per Trouble In Mind.
La Sugar Hill, insomma, di materiale per produrre un tributo al Doc Watson bluesman ne aveva davvero tanto, tanto da non riuscire ad utilizzarlo tutto.
La Rounder invece poteva contare solo sugli album della benemerita Flying Fish Records, etichetta di Chicago defunta un po’ di anni fa, della quale ha acquisito i diritti.
I dischi utilizzati per creare questa raccolta sono Red Rocking Chair, Doc & Merle Watson’s Guitar Album e Picking The Blues.
E’ solo grazie a quest’ultimo se anche la Rounder ha potuto fare il ‘suo’ disco blues di Doc Watson, perché, eccetto alcuni pezzi come Blue Ridge Moutain Blues e Windy And Warm, è tutto blues come promette il titolo. Mentre Guitar Album e Red Rocking Chair ne contengono un numero limitato, quei due o tre blues sempre presenti nei dischi di Watson.
Nonostante ciò anche questo Sittin’ Here Pickin’ The Blues è bello, perché bellissimo è Pickin’ The Blues, raccolta del 1985 realizzata col supporto del figlio Merle, T-Michael Coleman, Sam Bush, Joe Smothers e del buon Mitch Greenhill. Il disco è stato riportato integralmente, 12 tracce su 12… Chi non possiede i vecchi dischi citati, particolarmente quest’ultimo, non ci pensi due volte ad acquistare il CD.
Rounder 1166-11617-2 (Country Blues, Country Acustico, 2004)
Maurizio Faulisi, fonte TLJ, 2005
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