Finalmente realizzato questo progetto concepito negli anni ’90 da Martin Hearle, fondatore della CMH Records che l’aveva iniziato ma non portato a termine. L’intento originario di offrire al mondo un altra pagina di ‘onesta roots-music americana’ è stato preservato dai texani della Watermelon che hanno sentito la magia dell’unione honky-tonk di due personaggi come Ray Campi e Rosie Flores.
A Little Bit Of Heartaches vede riunite le forze di un veterano della scena rockabilly, protagonista di questo genere per quasi un quarantennio e divenuto uno degli specialisti del basso acustico, e di una stella del rock delle ultime generazioni. Rosie Flores è arrivata al country ed alla roots-music dopo varie esperienze e, proprio in questa dimensione, si è realizzata offrendo il meglio della propria produzione.
Registrato parte a Nashville nel ’90 e finito a Pasadena nel ’96, questo CD ci offre una lunga serie di duetti in un country-sound senza tempo. Dalla tradizione di autori come Joe Maphis, Merle Travis, ErnestTubb, sino al repertorio degli Everly Bros e Willie Nelson, con l’aggiunta di qualche brano originale in sintonia, Campi e la Flores rivisitano la country-music popolare con trasparente amore ed un simpatico, trascinante fervore. Le atmosfere acustiche create da violino, basso, steel-dobro. mandolino e chitarre sono permeate da uno swing contagioso. Pochissimi i brani originali, ma lo spirito dell’opera è riproporre celebri country-duets del passato.
Arrangiamenti scintillanti esaltano la bella voce di Ray Campi, autore della title track, e la rigogliosa personalità dell’esuberante Flores che ripropone la sua Bandera Highway. Un’opera che, per quanto trasudi nostalgia, conquista proprio per la lieve freschezza della tradizione, per lo spirito, dolce e romantico, e l’amore con cui questa viene rivisitata.
Watermelon WM 1059 (Alternative Country, Rockabilly, New Traditionalists, 1997)
Luigi Busato, fonte Out Of Time n. 20, 1997