Il bluegrass è una forma di country music, esattamente come il western swing o il country-rock, è un genere musicale nato grazie alla fusione di altri generi, proprio come il western swing o il country-rock. La matrice country, l’avrete notato, è sempre presente, in alcuni gruppi meno in altri di più.
Per quanto riguarda il bluegrass in particolare, possiamo constatare che sin dalla sua nascita ha dimostrato di essere strettamente collegato alla country music, basti notare quante canzoni interpretate da musicisti bluregrass arrivino dal country o, al contrario, quanti musicisti bluegrass siano stati invitati a suonare country music grazie alle loro elevate qualità artistiche.
Se volete esagerare (esagerate pure) andatevi ad ascoltare i dischi degli Osbornes o di Jim & Jesse anni ’60, un bluegrass spudoratamente country con tanto di batteria e pedal steel guitar. Dalla metà dello scorso decennio i magnati del disco di Nashville si sono resi conto in massa di poter contare su musicisti bluegrass dotati di mostruosa tecnica, creatività e mestiere. Stuart Duncan, Mark O’Connor, Sam Bush, Carl Jackson, Roy Huskey Jr., Bela Fleck, Jerry Douglas, Glen Duncan (e mi fermo qui), hanno suonato per decine e decine di cantanti country.
E per concludere pensiamo a quello che hanno, fanno e stanno facendo Ricky Skaggs, Alison Krauss e Marty Stuart per il bluegrass. C’è poi chi, come Ginger Boatwright, decide di registrare un disco country avvalendosi esclusivamente di musicisti bluegrass (i soliti grandi) e dei loro strumenti acustici, rigorosamente acustici.
Il risultato non può che essere piacevole, lei ha una bella voce e chi l’accompagna ha il timbro ‘doc’ stampato sul petto. I brani, è bene che lo sappiate, sono quasi tutti lenti o a tempo moderato.
Il disco si rivolge ovviamente sia al pubblico country che a quello bluegrass. Per cautelarmi da eventuali maledizioni, voglio però sconsigliare Fertile Ground a tutti coloro che ascoltano country ma stanno male se non sentono pedal steel, chitarre elettriche e batteria, e a quanti hanno fatto proprio il motto ‘bluegrass nothing else’.
Flying Fish FF70550 (Country Acustico, 1991)
Maurizio Faulisi, fonte Country Store n. 12, 1991
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