Le origini degli Alabama, statisticamente il più grande evento country rock americano degli anni ’80 e ’90, sono situate a Fort Payne, nel nord dell’Alabama.
La prima formazione, il cui nome era Young Country, risale al 1969, costituita dai cugini Randy Owen (nato il 14.12.1949 a Fort Payne, Alabama, USA – voce, chitarra) e Teddy Gentry (nato il 22.01.1952 a Fort Payne, Alabama, USA – voce, basso), insieme a Jeff Cook (nato il 27.08.1949 a Fort Payne, Alabama, USA – voce, chitarra).
In seguito all’ingresso del batterista Bennett Vartanian, la band prese il nome di Wild Country. Il grande passo verso la meritata carriera, dopo una lunga serie di flop, fu fatto nel 1973 grazie all’impiego stabile presso un club in Myrtle Beach, South Carolina. Molto presto, infatti, intrapresero la carriera professionale incidendo per diverse etichette minori negli anni 70, finché nel 1977 decisero di chiamarsi Alabama.
La loro carriera sembrò dover irrobustirsi dopo il successo di I Wanna Be With You Tonight, pubblicato come singolo dalla GRT Records. Dopo il fallimento della GRT, tuttavia, la band non incise più nulla per due anni. Dopo aver cambiato numerosi batteristi decisero di reclutare definitivamente Mark Herndon (nato il 11.05.1955 a Springfield, Massachussets, USA) con lo scopo di personalizzare il sound della band.
Dopo che il loro terzo singolo, My Home’s In Alabama del 1980, pubblicato dalla MDJ Records, raggiunse la classifica dei Country Top 20, firmarono per la RCA Records e trovarono immediato successo. Da allora collezionarono una serie di prime posizioni nelle Country Hits americane, con brani quali Tennessee River, Why Lady Why e Feels So Right.
Ottennero anche qualche successo in ambito pop con singoli quali Love In The First Degree. Negli anni ’80 vinsero 5 album di platino, il più importante dei quali è 40 Hour Week, che raggiunse la decima posizione nelle classifiche generali. Nel 1995 celebrarono il loro quindicesimo anniversario, periodo durante il quale raggiunsero diversi obiettivi, tra cui la vendita di oltre 50 milioni di album e l’Academy Of Country Music’s Artist Of The Decade Award per il loro lavoro negli anni ’80.
Il cantante Randy Owen afferma: “Noi lavoriamo veramente duro, e lo facciamo per i nostri fans, a cui diamo ascolto”. Sad Lookin’ Moon, numero 1 delle country hits del 1997, portò a 41 il totale dei successi che primeggiarono le classifiche country americane, nonché il raggiungimento dei 58 milioni di album venduti.
Discography:
Wild Country (LSI 1977)***,
Deuces Wild (LSI 1978)***,
My Home’s In Alabama (RCA 1980)***,
Feels So Right (RCA 1981)***,
Mountain Music (RCA 1982)****,
The Closer You Get (RCA 1983)***,
Roll On (RCA 1984)***,
Alabama Christmas (RCA 1985)**,
40 Hour Week (RCA 1985)***,
The Touch (RCA 1986)***,
Just Us (RCA 1987)***, Alabama Live (RCA 1988)**,
Southern Star (RCA 1989)***,
Pass It On Down (RCA 1990)***,
American Pride (RCA 1992)***,
Gonna Have A Party . . . Live (RCA 1993)**,
Cheap Seats (RCA 1993)***,
In Pictures (RCA 1995)***,
Alabama Christmas Volume II (RCA 1996)**,
Dancin’ On The Boulevard (RCA 1997)****,
Twentieth Century (RCA 1999)***,
When It All Goes South (RCA 2001)***.
In The Mood: The Love Songs (RCA Nashville 02/04/2003)
Compilations:
Wild Country (LSI 1981)***,
Greatest Hits (RCA 1986)****,
Greatest Hits, Volume 2 (RCA 1991)***,
Greatest Hits, Volume 3 (RCA 1994)***,
Super Hits (RCA 1996)***,
Super Hits Volume 2 (RCA 1998)***,
For The Record: 41 Number One Hits (RCA 1998)****.
1977 – 2003
Country Pop, Traditional Country, Urban Country
Simone Mazzon, fonte TLJ, 2003