Darrell Scott è un grande. Lo ha dimostrato con i suoi dischi precedenti, con le sue stupende canzoni (riprese, tra gli altri, da Dixie Chicks, Travis Tritt, Garth Brooks) ed anche di persona nello splendido concerto con Tim O’Brien dell’ottobre 2001 a Milano. È davvero un grande e lo manifesta sia quando imbraccia la chitarra acustica o elettrica sia con la sua voce, potente e nello stesso tempo intima. Il suo è un nome forse ancora poco noto ma che sa dare immense soddisfazioni a coloro che lo conoscono.
Il disco è tratto dalla registrazione live di un paio di concerti del novembre 2003 in locali del North Carolina e propone sia brani composti dallo stesso Darrell sia cover. Tra i primi, già incisi in album precedenti e qui offerti in versione ancor più ricca di passione, le maestose With A Memory Like Mine, Helen Of Troy Pennsylvania, River Take Me e You’ll Never Leave Harlan Alive, quest’ultima già riproposta anni fa con fedele e convinta partecipazione da Patty Loveless nel suo Mountain Soul. Inoltre in apertura di disco il rock risoluto di Miracle Of Living e It’s The Whiskey That Eases The Pain dal respiro dannatamente blues, un pezzo che porta la firma di suo padre Wayne. Tra le cover due pezzi di Johnny Cash, I Still Miss Someone ed una superba Folsom Prison unita a White Freightliner Blues di Townes Van Zandt.
Non dimentichiamo gli altri due titolari di questo lavoro, Danny Thompson bassista inglese dalla carriera leggendaria ed esaltante e Kenny Malone con la sua batteria sempre puntuale e discreta, anche se il vero protagonista è sempre e solo Darrell Scott. Un disco intenso, pulsante, con i musicisti che prendono vita accanto al nostro stereo, anzi no, ad ogni ascolto siamo noi che saliamo sul palco con loro, a condividere la musica e le emozioni che sanno suscitare, ed ogni volta ci lasciamo un pezzettino di cuore. Grandi.
Full Light 0403 (Country Acustico, 2004)
Claudio Pella, fonte TLJ, 2010
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