Vincent Eugene Craddock nasce l’11 febbraio 1935 a Norfolk, città della Virginia importante per il suo porto e la base della marina militare. Nel 1942 la famiglia torna alla sua zona d’origine trasferendosi a Munden Point, piccola località situata a sud di Norfolk ma oltre il confine, nel North Carolina.
Se fino ad allora Gene aveva ascoltato solo musica country alla radio, qui ora scopre e si avvicina al blues ed al gospel della popolazione di colore, ed inizia a far pratica alla chitarra. Nel 1949 i Craddock tornano a Norfolk dove Gene frequenta la scuola per tre anni. Di carattere timido e schivo ma anche insofferente (ed a volte violento) nel febbraio 1952, appena compiuti 17 anni e senza terminare gli studi, Gene si arruola nella marina militare restandovi per tre anni, durante i quali continua a suonare e cantare, ispirandosi soprattutto ad Hank Williams.
Nel luglio 1955 Gene è in giro nei pressi di Norfolk sulla sua moto quando viene investito da un’auto subendo gravi ferite alla gamba sinistra. Ricoverato al Portsmouth Naval Hospital, rischia l’amputazione della gamba ed impiegherà sei mesi a recuperare. Malgrado le cure gli resterà una menomazione che lo costringerà a portare alla gamba un sostegno metallico che gli condizionerà il resto della vita ed anche la presenza scenica, e negli anni dovrà subire altri svariati interventi chirurgici.
In questo periodo, che trascorre anche fuori dall’ospedale, Gene contina a dedicarsi alla musica e, stimolato dalla visione di un giovane Elvis Presley che si esibisce a Norfolk nel settembre 1955, decide di avviarsi alla carriera di cantante. Ed è ancora in questo periodo che nasce Be Bop A Lula, uno dei più mitici rock’n’roll che Gene compone assieme al commilitone Donald Graves, ispirandosi al popolare personaggio dei fumetti Little Lulu.
Nella primavera del 1956 Gene entra a far parte del cast della trasmissione Country Showtime della stazione radio WCMS, dove si esibisce col gruppo dei Virginians, diventando molto popolare nell’area di Norfolk.
La meteorica ascesa di Elvis Presley, da poco passato alla RCA Victor, induce il dj ‘Sheriff’ Tex Davis (che poi figurerà come coautore di ‘Lula’ in quanto riscatterà la ‘quota’ di Graves), a tentare la stessa strada con Gene, al quale viene affiancato un nuovo gruppo costituito da Cliff Gallup, Willie Wlliams, Jack Neal e Dickie Harrell. Non hanno ancora un nome ma sono già la mitica formazione ‘Gene Vincent and his Blue Caps’.
Ottenuto un contratto con la Capitol, in quel momento alla ricerca di un ‘nuovo’ Elvis, Gene e i suoi pubblicano a giugno il primo singolo Woman Love/Be Bop A Lula. Sebbene considerata il lato B, è ‘Lula’ a salire al n.7 Pop durante l’estate, vendendo oltre due milioni di copie.
Il secondo singolo Race With The Devil è solo n.96 Pop ma è il terzo, Bluejean Bop’ (n.49 Pop a ottobre), a procurare un secondo million seller alla formazione. Altre presenze nella classifica USA sono Wear My Ring, n.13 nell’autunno 1957 e ancora million seller e Dance To The Bop, n.23 nel gennaio 1958.
L’improvviso successo si concretizza in una stressante attività ‘on the road’ ed in studio di registrazione che logora i musicisti e nell’ottobre 1956 Willie Williams è il primo ad abbandonare, sostituito da Paul Peek. Poi nel 1957 anche Gallup e Neal lasciano, sostituiti da Johnny Meeks e Bobby Lee Jones. Mentre si aggiunge Max Lipscomb, Peek e il nuovo Tommy Facenda diventano ‘clapper boys’, incaricati di creare una ‘visualità’ battendo il tempo con le mani, ma nel novembre 1958, dopo ulteriori e svariati cambiamenti, i Blue Caps si sciolgono.
Con alle spalle una decina di singoli e quattro album, nel 1959 Gene si ritrova senza gruppo, senza successi di classifica e senza appoggi promozionali da parte della sua etichetta e delle radio in genere, appoggi che si è alienati anche a causa del suo carattere scorbutico e litigioso. Ciononostante continua ad incidere utilizzando musicisti di studio e ad esibirsi, giungendo anche ad un tour giapponese di grande successo.
Ma se negli USA la sua parabola è in discesa, non altrettanto lo è in Inghilterra, dove Gene sbarca nel dicembre 1959 rilanciando la carriera come il ‘Black leather rebel’, il ribelle vestito di pelle nera. Fra il 1960 ed il 1964 Gene è uno degli idoli del pubblico europeo, riverito anche da degli emergenti Beatles, che lo accompagnano nelle sue esibizioni allo Star Club di Amburgo del 1962. Ma sono anche anni segnati dalla tragedia della morte del carissimo amico Eddie Cochran avvenuta al termine di un tour inglese nell’aprile 1960, in un incidente d’auto nel quale anche Gene rimane ferito.
Pubblica svariati singoli su Capitol e Columbia, alcuni dei quali hanno delle posizioni onorevoli nella classifica inglese, My Heart, Pistol Packin`Mama, She She Little Sheila, I’m Going Home.
Nel 1962 effettua, fra gli altri, anche un tour di diverse date in Italia. Tornato negli Stati Uniti, fra il 1966 ed il 1967 registra materiale per la Challenge che poi appare in Europa su London. Sempre facendo la spola fra USA ed Europa, nel 1969 effettua un tentativo di ‘come-back’ con l’album I’m Back And I’m Proud ed il singolo Be Bop A Lula ’69.
Del 1970 sono due album di rock-country su Kama Sutra, di ottima qualità ma dagli scarsi risultati commerciali. Nel 1971 la salute di Gene peggiora vistosamente e gli anni di abuso di alcol conducono lo sfortunato artista ad una prematura morte per emorragia interna avvenuta il 12 ottobre all’Interstate Valley Hospital di Saugus, a nord di Los Angeles.
DISCOGRAFIA ITALIANA
Singoli Capitol/Voce del Padrone
N.B.- I numeri 14628, 3450, 3678, 3763 e 3874 sono stati pubblicati anche nel formato a 78 giri.
Race With The Devil/Gonna Back Up Baby – CL 14628 (5.1957)
Be Bop A Lula/Woman Love – F 3450 (1.1958)
Crazy Legs/Important Words – F 3617 (12.1958)
Bi-Bickey-Bi, Bo-Bo-Go/Five Days Five Days – F 3678 (12.1957)
Lotta Lovin’/Wear My Ring – F 3763 (3.1958)
Walkin’ Home From School/I Got A Baby – F 3874 (6.1958)
I Got It/Dance To The Bop – F 3839 (9.1958)
Yes I Love You Baby/Rocky Road Blues – F 4010 (2.1959)
Git It/Little Lover – F 4051 (3.1959)
Say Mama/Be Bop Boogie Boy – F 4105 (5.1959)
Who’s Pushin’ Your Swing/Over The Rainbow – F 4153 (5.1959)
Frankie And JohnnylSummertime – QCL 108 (9.1959)
The Night Is So Lonely/Right Now – F 4237 (10.1959)
Wildcat/Right Here On Heart – F 4313 (3.1960)
My Heart/I Got To Get To You Yet – QCL 128 (6.1960)
Pistol Packin’ Mama/Anna-Annabelle – F 4442 (12.1960)
Mister Loneliness/If You Want My Lovin’ – F 4525 (5.1961)
Lucky Star/Baby Don’t Believe Him – F 4665 (2.1962)
Be Bop A Lula 62/The King Of Fools – QCL 161 (4.1963)
(Segnalato come ‘Be bop a lula 63’. Esiste anche in ediz. juke box con etichetta bianca)
Be Bop A LulalWildcat – QCL 199 (8.1968)
Singolo CAPITOL/EMI
Be Bop A Lula/Wildcat – 06-2008877 (1986)
EP CAPITOL/Voce del Padrone
Hot Rod Gang (Import GB e stampa italiana) – EAP 1-985 (3.1959)
Bluejean Bop n.1 – EAP 1-764 (4.1959)
Bluejean Bop n.2 – EAP 2-764 (6.1959)
Bluejean Bop n.3 – EAP 3-764 (8.1959)
A Gene Vincent Record Date Part 1 (Import GB) – EAP 1-1059 (1960)
Believe Me (A.V, 1 p.) – EAP 4-1414 (11.1960)
LP CAPITOL/Voce del Padrone
Bluejean Bop! – T 764 (1.1959)
Gene Vincent And The Blue Caps – T 811 (10.1957)
Teen-Age Rock! (A.V., 4 p.) – T 1009 (12.1958)
Everybody Rocks! (A.V., 1 p.) – T 1025 (7.1959)
Sounds Like Gene Vincent – T 1207 (11.1959)
Best of Best (A.V., 2 p.) – T 20478 (7.1963)
The Crazy Beat Of Gene Vincent – T 20499 (9.1963)
You Remember (A.V., 1 p.) – T 20771 (9.1966)
LP CAPITOL/EMI
Songs Of The James Dean Era – 054-82021 (1975)
40 Grandi Successi degli Anni ’50 e ’60 (2LP-A.V.,2 p.) – 154-53486/87 (9.1979)
E.Cochran/G.Vincent – Their Finest Years 1958 and 1959 (8 p.) – 062-78036(10.1982)
The Rockabilly Influente 1950-1960 (A.V., 1 p.) – 062-78037 (10.1982)
Flash-Back (A.V., 1 p.) – 64-2601521 (1984)
Happy Days (A.V., 1 p.) – 54-1553371 (1985)
LP ALTRE ETICHETTE
Forever Gene Vincent (4 p.) – Rollin’ Rock/Carosello BRP 2007 (1981)
The Day The World Turned Blue – Buddah/Carosello BRP 2018 (1981)
The Bop That Couldn’t Stop – K-Tel SKI 5099 (1983)
Gene Vincent (7 p.+ Little Richard) – Curcio GSR 76 (1983)
Born To Be A Rolling Stone (Import UK) – Crown/Ricordi TOP 122 (1987)
Be Bop A Lula – The Entertainers ENT-LP 13060 (1988)
Gene Vincent (8 p.+ Eddie Cochran) – De Agostini Rock IGDA 1023 (1989)
Be Bop A Lula – Rock Melody 303.1050.1 (1992)
Augusto Morini, fonte Jamboree n. 49, 2005