Hank Snow

Uno dei più influenti e rispettati entertainers nell’ambito della country music, Clarence Eugene Snow, detto ‘Hank’, nasce a Liverpool, Nova Scotia, Canada, il 9 maggio 1914.

Alla tenera età di dodici anni lascia la famiglia per imbarcarsi su una nave trasporto merci dove svolge il lavoro di ‘cabin boy’ per i successivi quattro anni.

Ben presto, mosso da una grande passione per l’hillbilly music di Jimmie Rodgers (addirittura chiamò il primogenito Jimmie Rodgers Snow), inizia ad esibirsi nei clubs della Nova Scotia e nel 1934 ottiene la possibilità di avere spazio in un radio show presso la CHNS di Halifax.

Noto negli ambienti country come ‘The Singing Ranger’, Hank Snow nel 1936 firma un contratto con la RCA Victor (canadese) che durerà, record assoluto per qualsiasi musicista, ben quarantacinque anni.

I primi due singoli, Lonesome Blue Yodel e Prisoned Cowboy, gli valgono un discreto apprezzamento da parte degli appassionati pur non raggiungendo un particolare successo.

Alla fine degli anni quaranta, nonostante alcune apparizioni negli Stati Uniti al WWVA Jamboree e al Grand Ole Opry, Hank Snow è un cantante ancora abbastanta poco noto ma nel 1949, grazie all’incisione di Marriage Vows, entra nella Top 10 delle classifiche country.

Questa svolta decisiva nella sua carriera lo porta ad esibirsi regolarmente al Grand Ole Opry e nel 1950 giunge il successo con quella che si può definire la sua ‘signature song’, I’m Movin’ On, un million seller che diventa numero uno negli States e lo consacra figura di primissimo piano.

Per tutti gli anni cinquanta e sessanta, Hank Snow continua a sfornare importanti hits che lo confermano apprezzato autore e performer la cui musicalità deve sempre molto alla sua principale fonte ispirativa: Jimmie Rodgers. Golden Rocket del 1950, Rhumba Boogie del 1951, I Don’t Hurt Anymore (disco d’oro e dopo I’m Movin’ On suo più grande hit) del 1954 e I’ve Been Everywhere del 1962 sono solo alcuni dei più grandi successi di una figura seminale nell’ambito della country music, per la quale ha svolto anche il ruolo di ‘ambasciatore’ esibendosi molto spesso all’estero.

Nel corso degli anni Hank Snow ha via via ridotto le sue apparizioni pubbliche e ha praticamente smesso di incidere nel 1981 anno in cui si è concluso il suo contratto con la RCA. Tra le sue iniziative più meritorie nell’ambito extra musicale c’è da segnalare la creazione della Hank Snow Child Abuse Foundation. Nel 1979 è stato inserito a pieno merito nella Country Music Hall Of Fame di Nashville.

9.5.1914 – 20.12.1999

Early Country, Traditional Country, Honky Tonk

Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2003

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