Come altri artisti suoi contemporanei (Porter Wagoner, Ferlin Husky…) William Marvin Walker non ha mai raggiunto il livello di star, malgrado una lunga serie di 65 successi sparsi lungo tutta la carriera.
Penultimo figlio in una famiglia di otto persone, nasce il 4 gennaio 1929 a Ralls, località nei pressi di Lubbock, Texas. La madre muore quando lui ha quattro anni mentre poi il padre perde la fattoria a causa della Grande Depressione che imperversa in quegli anni. In seguito a ciò Billy, insieme ad altri due fratelli, è costretto a passare sei anni in un orfanotrofio di Waco, Texas. La famiglia si riunisce poi a Portales, New Mexico, dove il padre si risposa con una vedova con quattro figli, e dove tutti lavorano nei campi per sopravvivere.
Scoperto il country & western di Gene Autry e dei Sons Of The Pioneers, nel 1942 Billy si appassiona alla musica e impara a suonare la chitarra. Nel 1944 vince un concorso amatoriale che gli procura una esibizione alla stazione radio KICA di Clovis, Texas. Tre anni dopo sposa Sylvia Boots e le responsabilità di una famiglia, che aumenterà con la nascita di tre figlie, lo costringono a lavorare, sebbene non regolarmente, come commesso di negozio, facchino o lavorante di fattoria.
Per un certo tempo si esibisce col gruppo di un certo Jimmy Lawson ma in seguito, con gli stessi musicisti di Lawson, forma i propri Sons Of The Prairie con i quali, nel 1948, lavora regolarmente alla KWTX di Waco, in concorrenza col già affermato Hank Thompson, che si esibisce nel contempo in un’altra stazione radio locale.
Nel 1949 arriva per Billy la grande occasione, con un ingaggio al popolare Big D Jamboree di Dallas. Qui, su suggerimento del pubblicitario Johnny Hicks, si presenta sul palco col suo metro e novanta di altezza, col viso mascherato (molto prima dei Phantom o Orion!) ed il nome The Traveling Texan, The Masked Singer Of Folk Songs. Lo stesso Hank Thompson lo scritturerà per i suoi tour e convincerà la sua etichetta Capitol a metterlo sotto contratto. Nell’agosto 1949 esce il primo singolo Headin’ For Heartaches, senza però particolare riscontro.
Nel 1951 Billy passa alla Columbia e lavora alla KWFT di Wichita Falls dove conosce anche il grande Hank Williams. L’anno dopo, grazie alla propria composizione Anything Your Heart Desires, gli si aprono le porte dello show radiofonico dal vivo Louisiana Hayride, un rapporto proficuo che inizia nel giugno 1952 e finirà nel novembre 1955.
Nell’agosto del 1952 Hank Williams, ‘cacciato’ dal Grand Ole Opry di Nashville per le sue intemperanze, torna ad esibirsi all’Hayride ed inizia così una buona amicizia fra lui e Billy, tanto che quando a ottobre Williams si sposa con Billie Jean Jones Elishmar sul palcoscenico del Municipal Auditorium di New Orleans, Billy è lì a cantare per lui. Fra il 10 e il 21 dicembre 1952 Billy è in tour con Williams, ma solo dieci giorni dopo il grande Hank morirà prematuramente per overdose.
Nel 1954 Billy ottiene la sua prima presenza nei Top 10 Country con Thank You For Calling e il 30 luglio partecipa ad uno spettacolo organizzato da Bob Neal, poi manager di Elvis, alla Overton Park Shell di Memphis, nel quale la star della serata è Slim Whitman.
In apertura dello show figura uno sconosciuto Elvis, che nella pubblicità sul quotidiano locale viene citato come `Ellis’, e lo straordinario successo che ottiene spingerà poi Billy e Whitman ad avvertire Horace Logan, organizzatore del Louisiana Hayride, affinché ingaggi il ragazzo.
Elvis si esibirà regolarmente allo Hayride dall’ottobre 1954 al marzo 1956, quando dovrà essere il suo manager Colonnello Parker a pagare 10.000 dollari per liberarlo dal contratto che prevedeva ancora venti settimane di esibizioni!
Con dei buoni successi di classifica, nel gennaio del 1955 Billy organizza un tour nell’ovest del Texas al quale, in apertura, partecipa anche Elvis, con Scotty Moore e Bill Black, per un compenso di 150 dollari a serata più 10 dollari al giorno per le spese. Ma dal secondo spettacolo lo scatenato successo di Elvis fa sì che lui diventi l’attrazione principale mentre Billy sarà costretto ad esibirsi in apertura, e per la fine dell’anno Elvis arriverà a guadagnare ben 10.000 dollari a serata!
Fra il 1954 ed il 1958 Walker diventa anche un artista fisso del primo importante spettacolo country in TV, l’Ozark Jubilee di Springfield Missouri, presentato da Red Foley.
Nel 1959, stabilitosi a Fort Worth, Texas, forma una band di western swing, ma a novembre il successo che ottiene alla sua prima esibizione al Grand Ole Opry fa sì che dal febbraio 1960 diventi un artista fisso del prestigioso spettacolo di Nashville.
Nel 1961 a Nashville frequenta per alcuni mesi uno spiantato Willie Nelson, già conosciuto qualche anno prima, e registra la sua Funny How Time Slips Away, che diventa un Top 20 Country. L’anno successivo Billy ottiene l’unico numero uno della carriera con Charlie’s Shoes, al quale fa seguito anche il buon successo di Willie The Weeper.
Ai primi di marzo del 1963 Walker effettua uno spettacolo a Kansas City con George Jones, Cowboy Copas, Patsy Cline, Dottie West e Hawkshaw Hawkins. Costretto a rientrare subito a Nashville per problemi familiari Billy utilizza il biglietto del volo di linea di Hawkins mentre quest’ultimo utilizzerà per il ritorno, assieme a Cowboy Copas e Patsy Cline, un piccolo aereo pilotato da Randy Hughes, manager di Billy. E’ il 5 marzo quando l’aereo precipita uccidendo tutti gli occupanti, a somiglianza di un analogo incidente avvenuto il 3 febbraio 1959 nel quale morirono Buddy Holly, Ritchie Valens e Big Bopper. Sconvolto dall’evento Billy si ritira dalle scene per diversi mesi. Nel 1964 pubblica Circumstances e Cross The Brazos At Waco, che ottiene un ottimo n.2 Country e sarà ripreso da molti artisti, tra cui Alvis Wayne per la Rollin’ Rock.
Passato alla Monument, Billy ottiene altri buoni risultati con A Million And One (n.2 nel 1966), Bear With Me A Little Longer, Ramona e un rifacimento di Anything Your Heart Desires, pubblicando anche una mezza dozzina di album.
Dal 1970 al 1974 è alla MGM per la quale realizza la cover di un grande hit di Percy Sledge, When A Man Loves A Woman (n.3 C&W), I’m Gonna Keep On Loving You (n.3 C&W nel 1971), She Goes Walking Through My Mind e My Mind Hangs On To You, tutti singoli che entrano nei Top 5 Country, e diversi LP.
Nel 1975 è alla RCA Victor dove realizza alcuni brani da classifica, Don’t Stop The World, (Here I am) Alone Again, Love You All To Pieces.
Verso la metà dei ’70 nuovi ‘sound’ influenzano la musica country e per gli artisti `tradizionali’ lo spazio è sempre più ristretto, mentre sul lato personale il divorzio dalla moglie lascia Billy sul lastrico. Con l’aiuto di un certo reverendo Eddie Cunningam Billy si rivolge alla religione e due anni dopo viene ordinato pastore. Sempre nel 1977 sposa la seconda moglie, Bettie Cook, la quale rimette ordine nella sua carriera.
Dopo aver inciso diversi singoli per etichette minori fonda la propria Tall Texan Records con la quale dagli anni ’80 in avanti pubblica materiale country ma anche molta musica gospel.
Nel corso dei suoi molti tours Billy Walker si esibisce per la prima volta in Inghilterra nel 1983 al Wembley Festival, tornando poi frequentemente per altri festival inglesi e per dei tour della Scandinavia, dove è molto apprezzato. Il grande riscontro di pubblico che ottiene in Inghilterra è anche dovuto al fatto che il suo `sound’ è molto vicino a quello di Marty Robbins, una vera e propria icona fra i fans inglesi di country, dato che entrambi i cantanti mostrano influenze di musica messicana e di artisti quali Gene Autry e i Sons Of The Pioneers.
Il fatto di essere cresciuto in povertà ed aver vissuto per anni in un orfanotrofio spinse Billy a tornare spesso a questo istituto per esibirsi in concerti gratuiti, così come anche, assieme alla seconda moglie, visitava spesso i carcerati.
Il 13 maggio 2006 Billy Walker effettua la sua ultima esibizione al Grand Ole Opry, mentre il successivo 20 si esibisce al Palm Lake Opry, vicino Gulf Shores a Foley, Alabama. Al termine dello show si dirige verso casa, a Nashville, alla guida del suo furgone quando, forse per un colpo di sonno, perde il controllo del mezzo, che esce di strada e si ribalta. Billy, la moglie Bettie e due membri del gruppo, Charles E. Lilly e Daniel L. Patton, non sopravvivono all’incidente, mentre l’unico che si salva, sebbene in gravi condizioni, è il nipote Joshua Brooks.
Il 26 maggio al suo funerale sono presenti, fra gli altri Marty Stuart e Steve Wariner, mentre Ricky Skaggs e The Whites interpretano Farther Along, Vince Gill canta Go Rest High On That Mountain e Connie Smith canta la bella How Great Thou Art, il brano gospel preferito da Billy.
Eddie Stubbs, da anni presentatore al Grand Ole Opry dirà: “Billy Walker era come una star, si esibiva come una star e trattava le persone con dignità e rispetto. La sua scomparsa è sicuramente una delle più gravi tragedie nella storia del Grand Ole Opry.”
Discografia indicativa album USA
Everybody’s Hits But Mine – Columbia CS 8424 (1961)
Billy Walker’s Greatest Hits – Columbia CS 8735 (1963)
Thank You For Calling – Columbia CS 9006 (1964)
Anything Your Heart Desires – Harmony HS 7306 (1964)
The Gun The Gold & The Girl – Columbia CS 9131 (1965)
A Million & One – Monument SLP 18047 (1966)
The Walker Way – Monument SLP 18072 (1967)
Big Country Hits – Harmony HS 11210 (1967)
I Taugh Her Everything She Knows – Monument SLP 18090 (1968)
Billy Walker Salutes The Hall Of Fame – Monument SLP 18101 (1968)
Portrait Of Billy – Monument SLP 18116 (1969)
How Big Is God – Monument SLP 18132 (1969)
Billy Walker’s Greatest Hits Vol.2 – Columbia CS 9798 (1969)
Darling Days – Monument SLP 18143 (1970)
When A Man Loves A Woman – MGM SE 4682 (1970)
Charlie Shoe’s – Harmony HS 11414 (1970)
IM Gonna Keep On Lovin’ You – MGM SE 4756 (1971)
Billy Walker Live – MGM SE 4789 (1972)
The Billy Walker Show – MGM SE 4863 (1972)
There May Be No Tomorrow – Harmony KH 31177 (1972)
Billy Walker’s Greatest Hits – Monument KZ 31912 (1972)
All-Time Greatest Hits – MGM SE 4887 (1973)
Hand Of Love – MGM SE 4908 (1973)
Too Many Memories – MGM SE 4938 (1974)
Fine As Wine – MGM SE 4969 (1974)
Lovin’ & Losin’ – RCA Victor APL1-1160 (1975)
Portrait Of Billy/Darling Days (2LP) – Monument BZ 33858 (1975)
(Here I Am) Alone Again – RCA Victor APLI-1489 (1976)
Barbara Fairchild & Billy Walker: It Takes Two – Paid 2001 (1981)
Soap & Water – H.S.R.D. 012 (1984)
Circumstances – H.S.R.D. 013 (1984)
Billy Walker – MCA (1986)
Best Of The Best Of Billy Walker – Gusto (1988)
Greatest All Time Cowboy Hits – Power Pak (1995)
Golden Country Hits – Tall Texan TTR 66 ?
Merry Christmas With Love – Tall Texan TTR 78 ?
Just For The Hank Of It – Tall Texan TTR 2001 (2001)
Columbia Hits – Koch KO 9837 (2005)
Thank You, Thank You Very Much – Tall Texan TTR 03 (2006)
Si ringraziano: Al Moir (Country Music People), Larry Delanney (CM News), CM Switzerland -Rock Norway (Svein Sorlie/Sigmund Liadal), Anne Schultz (Amsterdam).
Maurizio Maiotti, Augusto Morini, fonte Jamboree n. 55, 2006