Le ristampe sono ormai note come gioia-dolore del povero collezionista. Il vinile originale se e quando lo si riesce a trovare, è offerto a prezzi iperbolici (convention docet), mentre molto spesso la riedizione in CD non è altro che il trasferimento del master originale, ed è qui che se ne evidenziano i limiti tecnici. Non è così per questa (ri)proposta Elektra via Red House Records, Running Jumping Standing Still datata originariamente 1969, il momento delle storiche jam tipo ‘supersession’ di Steve Stills, Mike Bloomfield ed Al Kooper, arricchita per l’occasione dall’inedito Some Sweet Nancy, non compreso nell’edizione originale per mancanza di spazio.
L’opera è accreditata a Willie Murphy e ‘Spider’ John Koerner. Roccato e rauco il primo, pianista, bassista ed arrangiatore con solide radici nel rythm & blues, essenzialmente blues con un orecchio al folk il secondo, noto per il suo personalissimo stile chitarristico percussivo.
I due fondono i rispettivi talenti sotto l’egida di Jack Holzman, lungimirante presidente dell’Elektra (fu lui a dare fiducia agli imberbi Doors).
Il prodotto che ne uscì ben presto assurse al rango di culto ed è tuttora considerato una delle testimonianze più importanti del periodo.
Le selezioni variano dal blues (I Ain’t Blue e la dolcissima Old Brown Dog) ad un certo r&b variegato presente soprattutto a livello di arrangiamenti. Non mancano poi i richiami alla California acida (Magazine Lady) ed a momenti più diretti (Red Palce ed il title-track).
Musica non certo attuale (venticinque anni sono pur sempre trascorsi), ma la rimasterizzazione di Running Jumping Standing Still può più di un lifting per riproporci un sound accattivante per la gioia dei palati che hanno saputo apprezzarlo, allora come ora.
Red House RHR CD 63 (Blues, 1994)
Dino Della Casa, fonte Out Of Time n. 3, 1994