Laurie Lewis & Tom Rozum, The Oak And The Laurel, premessa.
E’ interessante notare come la carriera di Laurie Lewis sia legata a quella di Kathy Kallick: entrambe californiane e coetanee, fondatrici dei Good Ol’ Persons nella seconda metà degli anni ’70, un successivo proseguimento delle proprie carriere individuali caratterizzate da una costante e progressiva maturità artistica, la ricerca di un suono diverso dal bluegrass tradizionale del Sud Est, fino ad incidere a distanza di pochi mesi uno dall’altro due CD fortemente tradizionali, quasi old time nella concezione, ma tuttavia moderni nell’esecuzione ed interpretazione.
Pare che se ne parlasse da lungo tempo di un disco registrato in duetto con Tom Rozum, il suo compagno da parecchi anni a questa parte, e le note di copertina di The Oak And The Laurel lo confermano: i lunghi viaggi, gli impegni discografici, le tournée fuori e dentro gli Stati Uniti hanno ostacolato costantemente questa produzione, poi, l’incidente automobilistico di un anno fa insieme alla band, terribile, che li ha lasciati per lunghi mesi inattivi, la convalescenza durante la quale è ulteriormente maturata l’esigenza di volerlo fare, e, infine, eccolo. E’ intenso e caldo come potete immaginarlo, i due sono incredibilmente vicini e lo si sente, la scelta di una strumentazione scarna e ‘old-time’ li ha aiutati ancora di più in tal senso.
Per Laurie e Tom The Oak And The Laurel, quella che a noi può sembrare una semplice raccolta di belle canzoni, è un importante momento della loro vita, non solo artistica. Solo tre bluegrass, qualche classico duetto (leggi Louvins e Everlys) e tanti brani country con un old time flavour che fa pensare a quel focolare domestico che hanno tanto desiderato nei loro momenti difficili, e non a caso il disco si conclude con una magnifica Dream Of A Home di Peter Rowan. Welcome back Laurie and Tom!
Rounder 0340 (Bluegrass Tradizionale, 1995)
Maurizio Faulisi, fonte Out Of Time n. 11, 1995
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