Quando mi è capitato tra le mani questo CD mi sono reso conto di trovarmi davanti ad un arduo compito: convincervi che Take It From Me è uno dei dischi più belli di questo 1994. A mio avviso il signor Norcia ha il potere di trasformare in oro tutto quello che tocca.
Affermo forse il falso dicendo che la premiata ditta Roomful Of Blues non ha mai avuto un cantante tanto convincente? Oppure, provate a chiedere un parere a Otis Grand che nel suo coinvolgente nuovo lavoro ha ricevuto un aiuto considerevole dal nostro beniamino.
Siete in grado di dimostrarmi il contrario? Va così, che la coraggiosa Tone-Cool Records in vena di regali in vista del prossimo Natale, anticipatamene estrae dal cilindro la sua produzione più bella.
Little Anthony concede un giorno di permesso ai Loco-Motives e decide di chiamare il suo vecchio amico Sugar Ray per trascorrere un pomeriggio insieme. Ditemi voi se non è uno strano modo quello di passare una giornata di vacanza rinchiusi negli Stable Sound Studios di Portsmouth.
Prendete un cantante che regala emozioni ogni qualvolta passa nei pressi di un microfono, fornitelo di un’armonica e chiedetegli di ricordarsi degli indimenticabili amori di gioventù legati a Sonny Boy Williamson e Walter Horton, poi, lasciatelo solo in compagnia di un pianista che ha fatto del boogie il suo stile di vita ricordando a menadito le lezioni di Big Maceo e Otis Spann e chiedete ad entrambi se hanno voglia di improvvisare qualche pezzo, magari dodici.
Così all’improvviso ti ritrovi scosso da Take It From Me. Girl From Idaho, Dark Road, Must Have Been The Devil, Worried Life Blues e Hard Hearted Woman tanto bella da far impallidire le centinaia di versioni precedenti.
Non solamente un disco di blues, ma uno scrigno pieno di gemme.
Tone-Cool CD TC 1149 (Blues, 1994)
Fabrizio Berti, fonte Out Of Time n. 7, 1994
