Nuovo capitolo nell’ormai corposa discografia di Morris ‘Magic’ Slim Holt, in compagnia dei suoi inseparabili Teardrops. Don’t Tell Me About Your Troubles, registrato live nel piccolo Zoo Bar di Lincoln, Nebraska, è il secondo album dal vivo del nostro catturato in questo club (il primo è stato Live n’ Blue, uscito nell’80 su Candy Apple Rec.), e a giudicare dalla scritta Vol. 1 c’è da aspettarsi perlomeno un altro volume.
Un buon rapporto lega il bluesman con questo Zoo Bar, visto anche che un giorno intero di viaggio separa il club dalla South Side di Chicago, base del gruppo. In questa città la band ha raccolto l’eredità di Hound Dog Taylor & The Houserockers; i loro lunghi pomeriggi domenicali al leggendario Florence’s o nell’altrettanto importante Theresa li hanno resi uno dei gruppi più impegnati di Chicago.
La scelta di un nome d’arte come ‘Magic Slim’, chiaramente ispirato dal suo amico Magic Sam, non lo ha certamente aiutato ad emergere in una scena così competitiva come quella di Chicago, e vicissitudini personali lo hanno tenuto fermo per numeroso tempo; insomma, un insieme di circostanze che non hanno reso agevole la vita di questo personaggio.
Con tali premesse, la sua musica non può che avere un sound rozzo e ruspante, affidato alla sua graffiante voce e chitarra; la solida ritmica è in mano al fratello Nick Holt al basso, Nate Applewhite alla batteria; Alabama Jr. ‘Daddy Rabbit’ Pettis alla chitarra completa la formazione.
Il repertorio di Don’t Tell Me About Your Troubles è molto eterogeneo: strumentali come Green Onions, Ode To Billy Joe (preso dalla tradizione folk), classici di Muddy Waters come Mojo, Mannish Boy, o di Lowell Fulson (Tramp) e Eddie Boyd (Five Long Years). Tutto viene visto, interpretato con grande sensibilità da questo maestro artigiano del blues.
Grazie, Magic Slim, per il duro e infaticabile lavoro nel tenere la tradizione blues viva.
Wolf 120301 (Blues, 1994)
Umberto Tonello, fonte Out Of Time n. 5, 1994
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