Live At B.B. King’s, nuovo disco per il grintoso armonicista californiano Rod Piazza accompagnato dai suoi inseparabili Mighty Flyers. Colta nella dimensione live questa band si conferma uno dei migliori stage-act non solo della Bay Area, ma di tutto il panorama blues statunitense.
Piazza non è certamente l’ultimo arrivato, il quarantasettenne pupillo dell’armonicista di colore George ‘Harmonica’ Smith, iniziò proprio a farsi le ossa nella George Smith’s Southside Blues Band per poi assemblare un notevole quintetto di impronta rock-blues, i Bacon Fat, con i quali registrò un paio di ottimi dischi (in particolare l’ormai raro Grease One For Me).
Chiusa l’esperienza con i Bacon Fat, Piazza continuò ad esibirsi dal vivo prevalentemente come ospite di altri gruppi, per fondare poi all’inizio degli anni ’80 il suo gruppo attuale: i Mighty Flyers (all’interno del quale vi sono stati numerosi avvicendamenti di artisti).
La discografia di questa band non è vasta e nemmeno prodiga di incisioni eccezzionali, ma i suoi concerti ne focalizzano la grande grinta e una validità tecnica indiscutibile.
Quello che esce da questo Live At B.B. King’s è un ‘blues macchiato’ tipico della costa dell’Ovest, che si distingue per naturalezza, vitalità e freschezza, senza mai scadere in appesantimenti rocchistici (senza inneggiare al capolavoro comunque!).
Gli arrangiamenti dei brani, quasi totalmente firmati da Rod Piazza, sono in grado di far muovere anche il più assonnato di tutti i peones durante la siesta; lo show è tutto giocato sulla ritmica di Alex Shulte, e, ovviamente, sulle incredibili timbriche dell’armonica di Rod (ascoltatevi qualche assolo mozzafiato, corroborante per palati fini).
Ecco quindi un altro grande armonicista bianco, degno erede di Musselwhite e del compianto Paul Butterfield.
Big Mo 10262 (Blues, 1994)
Stefano Poli, fonte Out Of Time n. 5, 1994
