Un po’ fuorviante il titolo di questo CD: se vi limitaste a leggere il titolo ed ascoltare il disco potreste essere portati a pensare a questo Marshall Wilborn come ad un mostro del 5-string.
In realtà nel disco suonano alcuni dei migliori strumentisti del banjo, mentre Wilborn si limita ad accompagnarli al contrabbasso.
L’unico brano in cui si cimenta al banjo, Careless Love, è il più scarso di tutto il disco. Per il resto si può ascoltare un perfetto Pete Wernick; un inventivo Tom Adams; un Alan Munde ed un Craig Smith da manuale (forse troppo: riflessione personale); Tony Furtado al dobjo (strano connubio tra dobro e banjo, uno strumento giustamente dallo scarso successo); e così via fino a Lynn Morris (al clawhammer banjo), Scott Vestal (progressivo), Ron Stewart, David McLaughlin (al banjo tenore).
Cosa dire? Certamente non è un disco da consigliare, non ha momenti esaltanti e se pensate al fatto che si chiude con Oh, Susanna….
Pinecastle PRC 1094 (Bluegrass Tradizionale, 1999)
Mariano De Simone, fonte Country Store n. 60, 2001