Cinque dischi prodotti nell’arco di quindici anni: questo è il risultato materiale di un’avventura musicale che pare lungi dall’esaurirsi vista la grande passione profusa e la notevole ispirazione che traspare da questi solchi. Rani Arbo, violinista e violoncellista di New York con la passione per bluegrass, old time music, cajun e honky tonk, è la guida e la leader di un quartetto nato giusto tre lustri fa dopo l’avventura nei primissimi anni novanta con i Salamander Crossing, band folk/bluegrass che la stessa Rani contribuì a formare.
Da alcuni anni residente a Middletown, Connecticut con il marito, batterista e vocalist nei Daisy Mayhem Scott Kessel, Rani Arbo è riuscita brillantemente a cucire un suono eterogeneo ma al tempo stesso solido e compatto, gustosamente elettro-acustico e influenzato da certo new grass, dalla country music più propositiva e con un originale tocco world grazie in particolare all’uso delle percussioni che li accosta all’ottima band canadese The Duhks.
Andrew Kinseya basso e banjo e Anand Nayak a chitarre acustiche ed elettriche, lap steel, harmonium e ukulele sono gli altri due componenti della band, un combo capace di passare con estrema disinvoltura dalle inflessioni cajun della magnifica Swing Me Down del cantautore Danny Schmidt alla cristallina folk ballad Piece Of Land, firmata dalla stessa Rani Arbo, dalle atmosfere a la Chet Atkins tra country music e jazz di I’m Satisfied With You alla percussiva Heart Of The World interpretata con un feeling decisamente personale e non facilmente etichettabile. Di grande impatto sono poi Down By The Water, If I’m One e You Should See Me Now, cantate da Scoot Kessel (le prime due) e Andrew Kinney, ottime melodie che arricchiscono un lavoro fresco e brillante, vera boccata d’aria fresca e pulita. Ne abbiamo tutti bisogno.
Signature Sounds SIG2074 (Bluegrass Moderno, Country Folk, 2015)
Remo Ricaldone, fonte TLJ, 2015
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