Penso che negli ultimi 25 anni il leggendario Tony Rice abbia messo più volte piede in sala di incisione che in sala da pranzo. Ritengo anche, CD alla mano, che gli ultimi due anni abbiano rappresentato un periodo musicalmente produttivo nonostante i gravi problemi di salute occorsigli. In questa occasione Tony ha portato con sé i suoi bravi fratelli per riproporci quelle particolari sonorità che tutti noi estimatori avevamo avuto modo di apprezzare nel loro primo lavoro a conduzione familiare tanto più che, come allora, si sono avvalsi di quella scuderia di musicisti già collaudata nel lavoro precedente: Bill Emerson al banjo, Rickie Simpkins al violino, Frank Pointdexter e Jerry Douglas al dobro e Joe Carroll al piano.
2 è una collezione di 12 brani che spaziano dal tradizionale al rifacimento di Southern Accents (di Tom Petty, cantato da Larry, il più vecchio dei Rice). Questo album è sicuramente più chitarristico del precedente annoverando parecchi pezzi strumentali per chitarra che mettono in luce la perizia tecnica dei singoli musicisti. I brani più degni di nota di questo CD sono Lonesome Highway scritta da Carl Jackson, Darcy Farrow di Steve Gillette e All That You Ask Me di Kiran Goss.
Chiedo venia per aver accentrato le mie attenzioni sul più famoso dei quattro bros. ma, anche in questo disco, la presenza di una personalità creativa e carismatica come la sua si fa sentire. Checché ne dicano i vari cercatori di peli nelle uova, che lo tacciano dì ripetitività, anche quest’anno il caro Antonio Riso si è portato a casa (o in quel che gli rimane della sua casa devastata da uno degli ultimi uragani) l’Award per il miglior chitarrista bluegrass… anche se l’attacco dell’assolo di chitarra di Old Time Riverboat Man è identico a quello di Summer Wages….
Rounder 0286 (Bluegrass Tradizionale, Bluegrass Moderno, 1994)
Ruben Minuto, Out Of Time n. 7, 1994
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