Con qualche ritocco nell’organico, dopo i due volumi In The Beginning (vedi recensione sul n. 11/91 di Country Store) questa band ‘da studio’ ritorna a sfornare altre due ore circa di ottima musica, anzi di ottima ‘Gospel Music’ per essere precisi. Confesso che una delle motivazioni che mi ha convinto all’acquisto di questi due CD (ma non me ne sono pentito…) sta proprio nella quantità di materiale sonoro registrato; ciò non significa che qui si punti più alla quantità che alla qualità, ma certo tanta abbondanza non dispiace…
Salvo rare eccezioni tutti i brani sono ben noti, se non arcinoti, ed appartengono alla migliore tradizione gospel di Flatt & Scruggs, e degli Stanley Brothers. La parte del leone spetta comunque a papà Bill Monroe cui in effetti i due volumi sono dedicati: e non a caso, visto che sia l’ottima produzione sia gli arrangiamenti tradizionalissimi sono dell’ex Bluegrass Boy Butch Robins, vero ispiratore e forza trainante di tutto il progetto nonché banjoista granitico e raffinato che meriterebbe sicuramente maggiori onori e celebrità.
Accanto a lui non troviamo più Ricky Simpkins e Wyatt Ric, sostituiti da Dudley Connell e David McLaughlin (Johnson Mountain Boys): il primo alla chitarra e voce lead, piacevolmente meno tremolante che in passato, ed il secondo al mandolino, chitarra ritmica e occasionalmente al contrabbasso.
David è sicuramente un grande del mandolino Monroe Style, buon timbro, grinta e gusto ineccepibili. Si dice che il suo argomento di conversazione preferito siano i numeri di serie dei Gibson Lloyd Loar degli anni 20..: poco male se poi li fa anche suonare così! Completano la formazione Blaine Sprouse al violino (sempre molto elegante), Bill Lux al contrabbasso e bass vocal, Rob McCoury alla chitarra solista e i due superstiti Ronnie Simpkins al contrabbasso e Larry Stephenson al mandolino (anonimo) e voce (un po’ stucchevole alla lunga).
Vogliamo essere pignoli? Oltre a un superfluo doppione di House Of Gold di Hank Williams, incisa con due arrangiamenti diversi, si nota a tratti una qualche asetticità ed omogeneità negli arrangiamenti, come se alcuni pezzi fossero montati in serie.
Ma su oltre due ore di gospel è certo un difetto minore che non pregiudica l’ottima qualità del prodotto. Raccomandatissimo.
Get In Line Brother/ Lord Protect My Soul/ A Voice From On High/ Drifting Too Far From The Shore/ A Beautiful Life/ Stormy Waters/ Going Home/ Tree Of Life/ House Of Gold/ Little Community Church/ Precious Memories/ Shake My Mother’s Hand For Me/ So Happy I’ll Be/ Lord Build Me A Cabin In Glory/ I’ll Meet You In Church Sunday Morning/ On The Jericho Road/ Angels Rock Me To Sleep/ Way Down Deep In My Soul/ Let The Light Shine Down On Me
Crying Holy Unto My Lord/ River Of Death/ Lord Lead Me On/ Hide Me Rock Of Ages/ I’m Working On A Road To Gloryland/ You’re Drifing Away/ I’m Traveling On And On/ Just A Little Talk With Jesus/ Get Down On Your Knees And Pray/ God Loves His Children/ Jesus Hold My Hand/ Wicked Path Of Sin/ He Took Your Place/ This World Is Not My Home/ Shine Hallelujah Sine/ Old Country Baptizing/ I Am A Pilgrim/ Gone Home/ I’ll Meet You In The Morning / He Will Set Your Fields On Fire/ House Of Gold/ Wayfaring Stranger
Hay Holler CD 201-202 (Bluegrass Gospel, 1991)
Martino Coppo, fonte Country Store n. 16, 1992
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