Carter Family

La leggenda narra che il viaggio musicale della Carter Family ebbe inizio una calda domenica mattina di fine luglio del 1927 all’interno di un improvvisato studio di registrazione. Il locale era stato affittato lì per lì dai tipi della Victor in un piccolo villaggio della Virginia chiamato Maces Spring, situato poche miglia a nord della linea di confine con il Tennessee.
Il nucleo storico del trio è costituito in primo luogo dal leader Alvin Pleasant Carter, dalla moglie Sara e dalla di lei cugina Maybelle, (alias Mother Maybelle), che poi sposerà il fratello di Alvin Pleasant.

Quella operata dalla Carter Family è una vera e propria rivoluzione all’interno della musica popolare americana. Il loro lavoro è paragonabile soltanto a quello messo in atto nello stesso periodo e nella stessa regione (Blue Ridge) da Jimmy Rogers (a proposito, la Rounder Records ne ha già dato alle stampe l’opera integrale ed è contenuta in otto imperdibili volumi).

Almeno per ciò che risulta documentato su vinile, quindi, la Carter Family sono da considerare tra i principali ‘progettisti’ bianchi del cosiddetto folk moderno, nato in buona parte da una seria rielaborazione del patrimonio tradizionale, della cui estetica musicale in seguito s’approprierà il grande Woody Guthrie il quale, assieme alla sua cricca (Leadbelly, Cisco Huston, Pete Seeger, Sonny Terry), apporterà ulteriori fondamentali innovazioni grazie all’aggiornamento dei testi, che con lui diverranno una cassa di risonanza delle esigenze e delle sofferenze del proletariato americano soprattutto durante la Grande Depressione: un primo esempio di canzone militante schierata nettamente con gli oppressi.

Questi due splendidi compact disc, fotografano un periodo che va dal 1927 al 1929. Essi contengono perle immortali che mantengono tutt’ora il loro fascino, nonostante si basino soltanto su tre accordi e la struttura ritmica si sposti raramente dal 3/4; e poi vi sono quei controcanti semplici, ma efficaci, che ci fanno provare ancora dei brividi.
Meraviglia la grande quantità di ballads in seguito riprese da Woodie Guthrie, seppur ‘riviste’ nel testo: Will You Miss Me When I’m Gone, Wildwood Flowers (da Guthrie ribattezzata Ruben James), Little Darling Pal Of Mine, Anchored In Love, Bury Me Under The Weeping Willow e potremmo continuare ancora.

Riassumendo: Alvin Pleasant Carter e famiglia costituiscono le fondamenta da cui ha tratto linfa vitale tutto il moderno cantautorato, pensiamo ai vari Bob Dylan, Neil Young, David Crosby, John Prine, eccetera, eccetera.
Anchored In Love e My Clinch Mountain Home risultano importanti per ricostruire correttamente lo sviluppo del folk e del country partendo ‘a monte’.

Enzo Pavoni, fonte Out Of Time n. 2, 1994

Link amici