La storia di The Judds sembra essere fatta apposta per testimoniare che il ‘sogno americano’ non è pura fantasia. In soli quattro anni il duo formato da Diana e Christina Ciminella (in arte Naomi e Wynonna Judd) è diventato uno delle storie musicali di maggior successo della country music.
Madre e figlia, virtualmente senza esperienza discografica, si trasferiscono a Nashville, presentano un demo tape ad un produttore (Brent Maher) che, con grande acume, capisce che la potente e originale voce di Wynonna e la perfetta armonizzazione della mamma Naomi potevano sfondare.
Con un accompagnamento semplice e acustico, ma allo stesso tempo raffinato (ispirato alla musica di Emmylou Harris) The Judds già al primo singolo, Had A Dream, si inseriscono ai primi posti delle country charts.
Seguiranno in un battibaleno Mama Is Crazy, Why Not Me, Have Mercy, I Know Where l’m Going e molti altri che per settimane saranno al numero uno delle classifiche.
Così nel 1988 è già tempo per fare un album di greatest hits che, oltre a presentare le migliori cose delle Judds, è un ottimo modo, per chi ancora hon conoscesse questo straordinario sodalizio, di entrare in contatto con due delle più belle voci dell’odierna scena country.
BMG 8318-1-R (New Country, 1988)
Ezio Guaitamacchi, fonte Hi, Folks! n. 35, 1989
